Home musica classica Concerto per Organo alla Basilica di Sant’Eustachio: sabato 10 appuntamento con Stefano...

Concerto per Organo alla Basilica di Sant’Eustachio: sabato 10 appuntamento con Stefano Mhanna

2054

Una serata di beneficenza, allietata da bella musica: nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, la Basilica di Sant’Eustachio in Campo Marzio a Roma organizza tre concerti per Organo, con Maestri d’eccezione che suoneranno per aiutare le iniziative di condivisione e di aiuto verso i più bisognosi.

Si inizia sabato 10 ottobre, alle ore 19.45, con il maestro Stefano Mhanna, con un ampio ventaglio musicale, per violino solo ed organo storico solo, che va dal concerto in re minore di Bach a God Save the King di Niccolò Paganini. Violista, pianista, organista, compositore e direttore d’orchestra, Stefano Mhanna è un giovane artista di soli 20 anni. Diplomatosi in violino a soli 4 anni (anziché 10), a 11 ottiene, con punteggio di 10 con lode, menzione speciale al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Gli altri tre diplomi li consegue a 16 anni, rispettivamente in viola, pianoforte e in organo e composizione organistica. Esperto interprete ed esecutore, oltre che direttore e compositore di elevata capacità tecnica strumentale, Stefano Mhanna è l’unico italiano al mondo con tale primato e con un curriculum di tale pregio.

Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali e di numerosissimi riconoscimenti, Stefano Mhanna ha riscosso per la prima volta, a soli 10 anni, un enorme successo per l’esecuzione del Concerto in re maggiore op. 35 di P.I. Tchaikowsky, con l’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, esecuzione che gli valse l’importante premio SIAE. Ha svolto una pregevole attività da direttore d’orchestra ed ha collaborato come solista con diverse orchestre italiane ed estere come l’Orchestra Filarmonica di Torino, quella di Bacau, diretta da Ovidiu Balan, la Grande Orchestra “Rachmaninov” diretta da Nicolai Rogotnev, l’Orchestra Filarmonia Veneta, la Kiev Chamber Orchestra ecc. Rinomato negli ambienti, oltre come pianista, anche come prestigioso organista, è riconosciuto ed apprezzato a livello mondiale per la rara capacità di trasmettere agli ascoltatori quel piacere profondo che lui stesso prova durante le sue esecuzioni, suscitando grandi emozioni.

L’ingresso ai concerti è sempre libero e le offerte contribuiscono alle iniziative di carità di Sant’Eustachio a favore dei più poveri.