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Pasta, riso, zuppe… Cinquecento ricette per i “primi d’Italia”

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Preparare le forchette! Ma anche i cucchiai, se piacciono zuppe… In fondo, ci si può girare intorno, se ne può discutere, ma la cucina italiana, la grande cucina, per non dire di quella familiare, si basa sui primi piatti. A questa inimitabile eccellenza nazionale e’ dedicata, da anni, la grande rassegna I Primi d’Italia, che torna nel centro storico di Foligno (Perugia) dal 24 al 27 settembre. Un festival tutto da gustare, che anche nel 2015 non deluderà le aspettative del gourmet. Una gratificazione, un’occasione di convivi, un centro di propulsione culturale e goliardico dell’alta cucina su scala nazionale. I Primi d’Italia è infatti tutto questo e altro ancora. Un festival che ha sempre ricercato e centrato l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico alla cucina d’autore, alle produzioni di eccellenza e alla cultura dell’enogastronomia italiana. imageIl festival conferma un format consolidato e di successo, ma innalza ancora di più il livello qualitativo, alzando l’asticella degli speciali ospiti, tra i quali Anna Moroni, e dei Villaggi del Gusto, con degustazioni continuative a base di pasta, riso, polenta, gnocchi, gluten free, specialità al tartufo, tipicità locali e specialità di mare. E propone la novità dei villaggi stellati, con i “due stelle” Michelin Mauro Uliassi e Gennaro Esposito. In quattro giorni oltre 80 chef sono chiamati ad elaborare le loro 500 ricette, utilizzando 16 mila chili di pasta, 2000 chili di riso, 600 chili di polenta, 3500 chili di zuppe. Sono presenti a Foligno oltre cinquanta pastifici artigianali e industriali e 200 aziende del settore alimentare. E poi, Mostre e mercati, corsi di cucina, spettacoli e intrattenimento. Ce n’è per tutti i gusti. Basta saper scegliere in un programma intensissimo. Buon appetito a tutti!

Info: www.iprimiditalia.it