Davide Dato, nuova étoile del Balletto dell’Opera di Vienna
Davide Dato, nuova étoile del Balletto dell’Opera di Vienna

Fresco di nomina a étoile del Balletto dell’Opera di Vienna, promozione avvenuta ieri sera (26 maggio) nella capitale austriaca, in palcoscenico, al termine della rappresentazione del Don Chisciotte (versione di Rudolf Nureyev), Davide Dato, già allievo de La Scala di Milano e ammirato per la sua tecnica brillante e per la fascinosa presenza scenica, è uno dei protagonisti del gala Il Cigno Nero, a cura di Daniele Cipriani, in scena nella stagione della Camerata Musicale Barese al Teatro Petruzzelli di Bari il 16 giugno alle ore 21.00. Il pubblico italiano avrà così un’occasione prezioso di vedere il ballerino biellese che sta conquistando velocemente le platee internazionali.

Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato quest’amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo insomma… ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky. Vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice alla bella e brava Natalie Portman, insieme ad ammirazione la pellicola ha suscitato polemiche, ma è innegabile che ha sottolineato il fascino imperituro che Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua ad esercitare sull’immaginario collettivo.

Il Cigno Nero non vuole essere il solito gala, bensì un raffinato gioco di contrasti, sospeso tra bianco e nero, luci e ombre, purezza e seduzione, “buono” e “cattivo”, maschio e femmina, faticoso lavoro in sala di danza e scintillante sfoggio in palcoscenico, balletto ottocentesco e del Novecento, Vecchio Continente e Nuovo Mondo. Il tutto accompagnato da bellissime proiezioni curate dal videoartista Massimiliano Siccardi.

Fra le contrapposizioni c’è anche quella tra le stelle del balletto nel pieno fulgore delle loro carriere, e i ballerini più giovani, stelle del futuro.

E ancora: la trasformazione dell’eterea ballerina in feroce animale da palcoscenico, del nobile danseur in spirito indemoniato, la follia dell’artista e del teatro, angolazioni che ci aveva mostrato anche il film di Aronofsky, ambientato in una grande compagnia di danza.

Protagonista femminile della serata la russa Anna Tsygankova che, dopo esser stata prima ballerina al Teatro Bolshoi di Mosca, attualmente è prima ballerina dell’Het National Ballet; ad affiancarla Jozef Vargas, anche lui primo ballerino della prestigiosa compagnia olandese.

Anna Tsygankova cambierà registro (e colore delle piume) per interpretare il celeberrimo assolo, La morte del cigno di Michel Fokine sulla struggente musica di Camille Saint-Saëns, creato per la leggendaria ballerina russa Anna Pavlova. Un assolo che influenzò non poco le successive interpretazioni di Odette ne Il Lago dei cigni.

Davide Dato e Nina Polàkovà (anche lei dell’Opera di Vienna), interpretano il passo a due tratto da Rubies di George Balanchine e il passo a due del Cigno Bianco, emblematico dei sentimenti più nobili. Inoltre, Dato interpreterà l’assolo Arepo (dalla parola “opera”, scritta al contrario) di Maurice Béjart.

Del balletto Il Lago dei cigni verranno comunque presentati diversi momenti, ad esempio il celebre pas de quatre sulle note di uno dei brani più famosi di Ciaikovsky. Ancora grandi emozioni con l’assolo, dal virtuosismo acrobatico, del Giullare interpretato da Alessandro Vinci (Teatro dell’Opera di Roma) e poi con i ritmi incalzanti della Danza Spagnola che fa da prologo al passo a due del Cigno Nero, danza di seduzione e clou della serata.

Una produzione Daniele Cipriani Entertainment riconosciuta dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Teatro Petruzzelli
Corso Cavour, 12
70122 – Bari

Quando
Giovedì 16 giugno 2016
Ore 21.00