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Ezio Bosso ecco le due date al Parco della Musica

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Dopo l’emozionante esibizione al Festival di Sanremo dove il pubblico del Teatro Ariston ha accolto la sua “Following A Bird” con una standing ovation, il compositore e direttore d’orchestra Ezio Bosso sarà all’Auditorium Parco della Musica per presentare il suo disco d’esordio “The 12th Room”, primo disco solista di pianoforte, disponibile in tutti i negozi, in digital download e sulle principali piattaforme streaming. Registrato quasi interamente live a settembre 2015, durante i concerti al Teatro Sociale di Gualtieri (Reggio Emilia), “The 12th Room” è un concept album composto da due cd: un primo disco con quattro brani inediti e sette di repertorio pianistico, ognuno dei quali vuole rappresentare metaforicamente le fasi che attraversiamo nella vita, e un secondo disco contenente la Sonata No. 1 in Sol Minore che simboleggia la dodicesima stanza.

«Questi brani, come sempre nelle mie scelte, rappresentano un piccolo percorso meta-narrativo”.
The 12th room è un doppio album in cui storie si fondono in una. E’ composto da un primo disco di 12 brani e un secondo con la sonata che non si interrompe mai (pur essendo divisa in tre movimenti) della durata di 45 minuti circa. I due dischi sono esattamente la scaletta del concerto in piano solo.
Ogni suono è prodotto interamente dal pianoforte e le dinamiche sono state mantenute rispettando l’esecuzione, la postproduzione è stata minima e basata sul concetto di far avere all’ascoltatore l’esperienza di sentirsi quasi dentro il pianoforte, come fosse il pianoforte stesso una stanza in cui entrare. I brani, dalla forte carica empatica, rappresentano un percorso meta-narrativo dello stesso Bosso. Sono storie di stanze, che rivelano da dove egli proviene, dove si trovano le radici della musica che scrive. Rivelano i due musicisti che convivono in lui: Il compositore e l’interprete.
C’è una teoria antica che dice che la vita sia composta da dodici stanze. Sono le dodici in cui lasceremo qualcosa di noi, che ci ricorderanno. Dodici sono le stanze che ricorderemo quando passeremo l’ultima. Nessuno può ricordare la prima stanza perché quando nasciamo non vediamo, ma pare che questo accada nell’ultima che raggiungeremo. E quindi si può tornare alla prima. E ricominciare”.
MARTEDI 12 APRILE SALA SINOPOLI ORE 21
(esaurito)
SABATO 7 MAGGIO SALA SANTA CECILIA ORE 21
(in vendita da lunedì 15 febbraio)
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Biglietti da 25 a 30 euro