Home news Le spese pazze di Marino, 16mila euro per il viaggio americano

Le spese pazze di Marino, 16mila euro per il viaggio americano

1946

«Le spese di rappresentanza di marino pagate con la carta di credito del Comune sono troppo spesso finalizzate ai rapporti personali del Sindaco piuttosto che alla promozione della città. Se marino voleva farle, perché non le ha pagate di tasca sua? Com’è possibile che il sindaco moralista, che dichiarava di essere attentissimo a far risparmiare il Comune, si faccia pagare dai contribuenti romani cene ad aragoste e champagne? Per questo lunedì consegneremo tutti i documenti alla Corte dei Conti, certi che i giudici contabili faranno chiarezza». Lo dichiara in una nota Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio.

Continuano le polemiche sulle spese del primo cittadino romano.  «marino è un bugiardo e un pessimo amministratore». Così il giornalista Mario Giordano a ‘Domenica Live’ di Barbara D’Urso, su Canale 5.

Il Campidoglio risponde. 

“Le spese della carta di credito del Sindaco sono in rete, aggregate in maniera diversa a seconda delle esigenze di rendicontazione degli uffici”. Lo comunica con una nota il Campidoglio dopo le polemiche seguite al viaggio di marino a Filadelfia.

“Per consentire una consultazione immediata e più veloce – si legge sul sito del Comune che ha pubblicato oggi i dati – sono pubblicate tutte le spese effettuate dal sindaco Ignazio marino con la carta di credito in sua dotazione, divise per mesi di utilizzo e non per tipo di rendicontazione”.

Mancano ancora le spese dell’ultimo viaggio Usa del primo cittadino perchè non ancora protocollate, ma dal Campidoglio assicurano che a breve sarà online anche il conto della recente trasferta.

Ma  «Il sindaco marino aveva spergiurato che il viaggio non sarebbe costato ai romani, abbiamo scoperto che è costato oltre 16mila euro». Dice Alesssandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio, a ‘Domenica Live’ di Barbara D’Urso, su Canale 5, a proposito del viaggio del primo cittadino della capitale a Filadelfia.