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1-2ottobre_TERRAMIA_TEATRO VASCELLO_ONDADURTO

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Lunedì 1 e Martedì 2 Ottobre 2018

 

TEATRO VASCELLO

Via G. Carini 78, ROMA – h. 21.00

Evento speciale

 

Ondadurto Teatro

presenta

TERRAMIA

Diretto da: Marco Paciotti

Contributi Video: dal Film “NORMAL” di Adele Tulli / produzione Film Affair

Materiale Fotografico: dalla serie “Martiri” di Stefano Moscardini

Macchinari: Lorenzo Pasquali Massimo Carsetti

Realizzazione macchinari: Dario Vandelli

Costume Design: K.B. Project – Light Design: Roberto Mazzaro

 

ONDADURTO TEATRO è sostenuto da MiBACT– Ministero per i Beni e le Attività Culturali – SEZIONE ESTERO;

ROMA CAPITALE – Dipartimento Cultura del Comune di Roma; INEUROFF Festival.

 

“IDENTITÀ DISGREGATE, DECOMPOSTE, COME PUZZLE DALLE SOLUZIONI DIFFICILI E MUTEVOLI”

E’ un evento speciale quello che andrà in scena Lunedì 1 e Martedì 2 Ottobre al Teatro Vascello di Roma, prima del debutto a New Yorkpresso il La MaMa Theatre della compagnia Ondadurto Teatro, che porterà oltreoceano lo spettacolo TERRAMIA, con i grandi macchinari scenici che hanno contraddistinto un teatro urbano dallo stile inconfondibile, orgoglio italiano sui palcoscenici e per le strade del mondo.

TERRAMIA è un’opera multimediale originale, che parla a un pubblico internazionale ed eterogeneo attraverso l’utilizzo di linguaggi scenici contemporanei che danno vita ad una feroce indagine sull’assenza di identità.

Immerso in una società senza tempo, lo spettatore rivaluta la sua conoscenza dell’essere umano, attraverso gli occhi una androide chescopre la quotidianità dei personaggi osservando le loro storie di vita rese attraverso mirabolanti quadri mobili, il tutto con un tratto comune che è l’incedere e il progredire dello smarrimento contemporaneo e della solitudine che ci scopre in un’identità sempre meno salda. Si susseguono le storie dei protagonisti, frammenti di vita reale raccontati in ambienti surreali e postmoderni, con linguaggi ironici e grotteschiTERRAMIA diviene così un possibile futuro che è lo specchio del nostro presente. Così l’androide (gli spettatori), incontra e si scontra con una giovane pronta a tutto per la sua immagine esteriore, oppure riconoscono un reduce di guerra atterrito dalla paura di ciò che ha conosciuto, passando per un influencer a caccia di like, servo della popolarità raggiunta attraverso i consigli di improbabili vallette, e molto altro ancora. Gli uomini e le donne di un presente sempre meno presente a se stesso, che crea solo manichini capaci solo di eseguire e sempre meno di pensare e di emozionarsi per un cuore che batte.