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“MOLTO SUDORE PER NULLA” DI E CON KETTY ROSELLI – Teatro Brancaccino dal 22 novembre al 2 dicembre

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MOLTO SUDORE PER NULLA
Scritto e interpretato da

Ketty Roselli

 

al pianoforte Antonio Nasca

 

Monologhi comici, sketch, personaggi radiofonici dal Ruggito del Coniglio, personaggi cabaret da Zelig Lab e soprattutto una carrellata di figure femminili buffe, tenere, surreali, comiche e stravaganti. Questo e tanto altro nello spettacolo “Molto Sudore per Nulla”, in scena al Teatro Brancaccino da giovedì 22 novembre a domenica 2 dicembre, dove Ketty Roselli non mancherà di coinvolgere il pubblico che, con lei, diventa grande protagonista.

Le donne come filo conduttore, per ironizzare sulle loro dinamiche, isterie, insicurezze, passioni parlando di amore, sesso, lavoro, voglia di riscatto e molto altro. Il tutto intervallato da contributi video e brani eseguiti dal vivo, accompagnati dal bravissimo Antonio Nasca alle tastiere, con cui l’attrice collabora da anni e che questa volta sarà anche una fantastica spalla.

Un modo intelligente e diverso per parlare di donne, usando la leggerezza per raccontare storie e dinamiche di tutti i giorni, reali e surreali, per far ridere, riflettere e sorridere, il tutto sempre all’insegna della comicità.

“Questo spettacolo – spiega Ketty Roselli – è nato sotto la spinta di amici e fan che da tempo mi chiedevano di mettere insieme tutti i miei monologhi brillanti e i personaggi comici che ho creato e interpretato in questi anni fra radio, teatro e cabaret. Ho preso coraggio, l’ho fatto e con mia grande sorpresa ho riscontrato davvero molto successo. Ho scelto – continua l’attrice – fra i personaggi più amati e conosciuti, come quelli del Ruggito del Coniglio, e ho riproposto due dei monologhi comici del mio spettacolo su Monica Vitti. Essendo un insieme di personaggi femminili lo spettacolo parla di donne, ma ovviamente non mancano spunti che riguardano anche il mondo maschile, e non solo. Ho comunque cercato di farlo con leggerezza e molta autoironia – conclude – che credo siano la mia forza e le qualità che più mi aiutano a non mollare e ad aver voglia di continuare a fare cose”.

 

22 novembre – 2 dicembre 2018

dal giovedì al sabato ore 20; domenica ore 18.45