Pubblico in piedi per due volte ieri sera al Teatro Orione di Roma per la première italiana del gruppo Tatul Altunyan Ensemble, che ha incantato la platea con le musiche e le danze tipiche della cultura armena.
Lo spettacolo ha visto la partecipazione do rappresentanti diplomatici e religiosi della comunità armena in Italia e di un vasto pubblico internazionale.
Lo scopo dell’evento è commemorare il genocidio del Popolo dell’Arca del 1915 e di mostrare al pubblico la determinazione e la forza dell’identità nazionale di una comunità che ancora oggi continua a soffrire le conseguenze della diaspora.
Lo spettacolo, diviso in due tempi, si costituisce di un sapiente intreccio di canzoni, movimenti e giochi di luce ipnotici che attirano l’attenzione e catturano l’anima in un turbine disordinato di sensazioni ed empatia.
Musiche, danze ed arie trasportano lo spettatore in un’atmosfera ricca di pathos e di momenti struggenti, ma anche colorata, energica e coinvolgente, che ha superato ogni discrepanza linguistica, guadagnando dieci minuti di applausi alla fine della performance.
Il gruppo Tatul Altunyan Ensemble si esibirà nei prossimo giorni a Firenze (15/04), Gubbio (17/04), Bologna (18/04), Padova (20/04) e Milano (21/04).
Tatiana Cintia