“Caracas” è un viaggio, il frutto di una fertile partnership tra Valerio Corzani (Mau Mau, Mazapegul, gli Ex, Interiors) e Stefano Saletti (Novalia, Piccola Banda Ikona, Café Loti, Sete Sois Orchestra).
I due hanno composto, arrangiato, suonato e prodotto l’album omonimo.
Il filo rosso musicale dell’intero progetto è la sottolineatura – negli arrangiamenti e negli incastri ritmici – del “levare”. Un mirabolante viaggio strumentale, con parti corali e alcuni inserti “spoken word”, alla ricerca di una sorta di cosmopolitismo degli strumenti e delle musiche.
Si inizia nel Mediterraneo (con alcuni strumenti simbolo di questo fertile bacino – oud, bouzouki, marranzano, darbouka, tamorra – che caratterizzano molti brani) e poi si circumnaviga il globo con la prua puntata sul meticciato sonoro e sulle alchimie ritmiche.
Il reggae, dunque la Giamaica, è un’altra delle mete dei Caracas, che hanno evitato i cliché del genere, utilizzando gli stilemi di quella musica per incrociare soluzioni nuove, aggiungere buone dosi di elettronica e scomodare anche molti altri bacini etnici (dal deserto Tuareg alla Turchia sufi, dalle Hawaii al Sudamerica, da certo soul-jazz statunitense agli ibridi dub della britannica Onusound). Un progetto world-reggae dunque, dai contorni e dal profilo molto particolari che dal vivo si concretizza in uno spettacolo davvero ammaliante.
MERCOLEDI 20 GENNAIO
TEATRO STUDIO GIANNI BORGNA ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Biglietto unico 15 euro