Si presenta venerdì 22 maggio alla Casa del Jazz la nuova versione del Fabio Mariani Group, “Fusion Generation”. La serata vedrà il leader cimentarsi tra chitarre elettriche, semiacustiche, acustiche e classiche in una varietà sonora tipica della Fusion. Il concerto si concentra sulle sue composizioni tratte dalla sua discografia e dall’ultima fatica discografica “On my hands” del 2104.
Mariani è noto per essere un virtuoso con forte emotività melodica, la sua vena italiana è ben salda nelle sue composizioni e nei sui assoli, da sempre. Mariani è uno dei simboli di quella Fusion anni ‘80/90 che solo pochi americani continuano a fare, è uno dei pochissimi a tenere fede alla sua natura originale, anche se spesso lo vediamo impegnato in progetti di carattere puramente jazzistico.
Assieme a Mariani ci sono Daniele Pozzovio al piano e alle tastiere, un eccellente e istrionico talento nostrano, Bob Masala al basso, vecchio leone del pop degli anni ‘80/90 e Ezio Zaccagnini alla batteria, un funambolo del drumming moderno contaminato tra jazz, rock e pop.
Fabio Mariani è una delle Eccellenze del chitarrismo jazz/fusion italiano che ha esportato negli USA, nel Regno Unito, Francia, Germania, Nord Europa. Ha al suo attivo 6 CD da solista e ha partecipato ad altre decine di CD e Album di vari artisti dal Pop al Jazz. Ha collaborato con: Ivan Graziani, Teresa De Sio, Gigi Proietti, Bruno Martino, Pino Daniele, Claudio Baglioni, Renato Zero, Roberto Gatto, Roberto Ottaviano, Maurizio Giammarco, Stefano Di Battista, Pippo Matino e tanti altri. E’ l’autore del Trattato di Chitarra Jazz (1984 – Carisch) e del Trattato di Chitarra Contemporanea (2014 – Carisch). Nel 1990 ha fondato l’Università della Musica di Roma che ha diretto fino al 2008. Nel 2014 ha fondato la OMU – Olgiata Music University di cui è Direttore Didattico.
Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55
Info: 06/704731
Ingresso 10 euro
venerdi 22 maggio 2015 ore 21 (sala concerti)