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Counting Crows a Roma, il sound Sixties e i tormenti di Duritz, la rinascita del Rock

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Somewhere Under Wonderland Tour”si esibirannoil 4 luglio alla Cavea Auditorium Parco della Musica di Roma. La band di San Francisco presenterà dal vivo non solo i brani dell’ultimo disco “Somewhere Under Wonderland” (Universal Music) ma anche i loro più grandi successi, da “Mr. Jones” a “Round here”, hit che li hanno resi uno dei gruppi simbolo degli Anni 90. L’unicità del gruppo sta nella sua unica capacità di coniugare le liriche tormentate di Duritz, con il sound soffice delle canzoni Sixties. E’ stata la band rivelazione che ha permesso ai nostalgici di smentire la profetica analisi del Who che decretavano la morte del rock nel 1972.
“Somewhere Under Wonderland”, settimo album dei Counting Crows, ha debuttato alla posizione n.6 della classifica americana, ricevendo commenti entusiastici dalla critica. Il disco, composto da 9 tracce inedite (11 nella versione deluxe), è stato anticipato dai brani “Scarecrow”e “Palisades Park”.I COUNTING CROWSsono Adam Duritz(voce), Jim Bogios(batteria), David Bryson(chitarra), CharlieGillingham(piano), David Immergluck(chitarra), Millard Powers(basso) e Dan Vickrey(chitarra). La band nasce nel 1991 a San Francisco, facendosi subito notare con la pubblicazione dell’album “August and Everything After”, considerato uno dei migliori dischi alternative rock degli Anni Novanta.

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