Home eventi “Due dozzine di rose scarlatte”, il Teatro Prati inaugura la nuova stagione

“Due dozzine di rose scarlatte”, il Teatro Prati inaugura la nuova stagione

1660

Una nuova stagione per un nuovo repertorio quello del Teatro Prati, che inaugura con lo spettacolo “Due dozzine di rose scarlatte” (in scena fino al 6 dicembre).

Locandina Due dozzine di rose scarlatteScritto nel 1936 da Aldo De Benedetti per Vittorio De Sica e Giuditta Rissone, lo spettacolo è una pièce arguta ed elegante dove il gioco delle coppie si mostra diventa imprescindibile motore narrativo. L’opera è sicuramente uno dei classici più rappresentati in Italia, dove uomini e donne sono ritratti nelle loro debolezze, vezzi ed idiosincrasie. Il fascino di questa commedia in 3 atti, giocata da vari personaggi straordinariamente disegnati, risiede nella sua leggerezza, nel linguaggio dinamico ed effervescente, ma anche nella trama mai superficiale e nel gioco degli equivoci, condotto con raffinata abilità. Un testo brillante e divertente, ma che nasconde quell’infelicità e quell’insoddisfazione che spesso accompagnano l’essere umano, costringendolo ad una vita claustrofobica e stagnante, in attesa che, prima o poi, arrivi qualcosa di nuovo a riaccendere una scintilla di vita o magari “Due dozzine di rose scarlatte“.

Fabio Gravina
Fabio Gravina

Nato nel 1998 da un’idea di Fabio Gravina – tutt’ora direttore artistico e guida della Compagnia che interpreta il repertorio dell’intera stagione – il Prati non è più soltanto rivolto al teatro napoletano, ma ad una programmazione basata su commedie italiane brillanti e di qualità, nelle quali si raccontano storie intrise di sentimenti ed ironia.

“La stagione che presento vuole mantenere ben saldo il principio fondamentale della prosa, raccontando quattro storie nate dalla fantasia di autori che, scrivendole, hanno considerato e ritratto gli stati d’animo, le ansie, le perplessità, l’ironia, la comicità ed a volte anche gli aspetti negativi dell’essere umano, che compongono la vita che viviamo”, afferma Gravina.

siparioLe commedie prescelte sono: “Due dozzine di rose scarlatte” e “Lo sbaglio di essere vivo”, firmate da Aldo De Benedetti; “I soldi non servono a niente” di Nino Marino; “Un due tre… Stella!” di Fabio Gravina. Appartenenti ad una società del passato e ad un’epoca contemporanea, il filo conduttore che le unisce è il rapporto di coppia nei suoi cambiamenti e continue evoluzioni, come anche lo stile interpretativo del suo mattatore che mescola al contempo ironia e riflessione, comicità e sentimento.

 

 

 

TEATRO PRATI
via degli Scipioni, 98
Tel. 06/39740503 – 366/3108327
http://www.teatroprati.it

Orario Spettacoli:
dal martedì al venerdì: ore 21 (1°Giovedì di spettacolo: anche ore 17.30);
sabato: ore 17.30 e 21;
domenica: ore 17.30

Orario Botteghino:
Lunedì: ore 10.00/13.00 – 14.00/18.00
da Martedì al Venerdì: ore 10.00/13.00 – 14.00/20.00
Sabato: ore 10.00/13.00 – 15.00/20.00
Domenica: ore 10.00/13.00 – 15.00/20.00