Alzi la mano chi, da bambino, non ha mai avuto almeno per una volta in mano un pezzo di Lego. Per l’americano Nathan Sawaya sono diventati proprio una passione tanto da dedicargli persino una mostra, “The art of the brick”, adesso per la prima volta a Roma, nello Spazio Eventi SET (vicino Villa Borghese), fino al prossimo 14 febbraio.
Una mostra d’arte moderna, che unisce elementi della Pop Art al Surrealismo: dopo il grande successo planetario, anche nella Capitale saranno esposte 80 opere dell’artista americano, costruite con oltre 1milione di pezzi lego. Un gioco per alcuni, veri e propri capolavori per altri: particolarmente interessanti sono le ricostruzioni di certi capolavori artistici, riproposti in versione tridimensionale, a partire dall’urlo di Munch, i ritratti di Warhol, la Gioconda ed il Partenone.
Inserita dalla CNN tra le top 10 delle mostre globali più seguite, la gente è probabilmente attratto da oggetti di uso quotidiano come i Lego, che trasformano lo stesso concetto d’arte in qualcosa di meno elitario, ma accessibile a tutti. “The art of the brick” è infatti una mostra per un pubblico senza età dove a colpire è l’apparente semplicità di queste opere, realizzate però seguendo l’estro di un’artista universalmente riconosciuto per la sua genialità.
Statunitense di nascita, Nathan Sawaya era prima un avvocato: nel 2004 ha poi deciso di abbandonare la toga per dedicarsi a tempo pieno alla sua passione, i Lego. Una parte della mostra è dedicata alla condizione dell’uomo nella società odierna: qui l’artista mette a nudo alcuni lati nascosti della vita umana, reinterpretandoli in chiave “ludica”. Gioco, questo, forse un po’ più per adulti.
Info mostra:
Set – Spazio Eventi Tirso
Via Tirso, 14 – 00198 Roma
Orari: 10,00 alle 20,00
Venerdì e sabato dalle 10,00 alle 23,00
Domenica dalle 10,00 alle 21,00
Tel. 892234
www.artofthebrick.it