“Viaggiare è ascoltare tutta la musica del mondo che, come l’acqua, continua a scorrere e ad arricchire il linguaggio di questa nostra piccola tribù”.
Iguazù Project è un gruppo di musicisti provenienti da diverse estrazioni e paesi che propone una musica “meticcia”. Le composizioni originali che il gruppo presenta sono il frutto di un viaggio sia reale che immaginario, attraverso la musica di vari paesi ed etnie. Questo concerto è senza dubbio il risultato della vita di un viaggiatore che ha filtrato, attraverso le composizioni originali, i generi musicali con i quali è venuto a contatto. Ovviamente il Rio Iguazù, con le sue omonime cascate, situate al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay è la metafora: un punto di incontro tra nazioni, musica e culture.
Michele Ascolese è un musicista eclettico, chitarrista autodidatta e versatile, con una grande passione per la musica brasiliana. Nel suo repertorio si sono accumulati e mescolati molti suoni diversi, tra cui anche quei particolari accenti etnico-jazzistici degli esordi e che in seguito sono diventati caratteristici della cosiddetta musica mediterranea. Durante il suo cammino, ha viaggiato a lungo attraverso esperienze di varie collaborazioni; a partire da Fabrizio De Andrè, al quale è stato legato per anni (contribuendo alla realizzazione dei suoi ultimi dischi). Non meno importanti le collaborazioni con Angelo Branduardi, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Eros Ramazzotti, Teresa De Sio, Fabio Concato.