Home eventi “Il futuro è di chi partecipa”, al via la prima edizione del...

“Il futuro è di chi partecipa”, al via la prima edizione del MYllennium Award 2015

1142

C’è ancora tempo fino al 30 maggio per partecipare al Myllennium Award 2015, il contest promosso dal Gruppo Barletta in memoria del suo fondatore, Raffaele Barletta, e dedicato ai cosiddetti “Millenials”, ovvero i ragazzi under 30, quelli della Net Generation, guidati dai valori di condivisione, innovazione e partecipazione. Sono cinque le sezioni del premio alle quali è possibile candidarsi:
– Saggistica on la premiazione di nove saggi su “Economia”, “Europa” e “Lavoro”;
– Startup (MY Startup), con la premiazione di due imprese o progetti di impresa ad alto contenuto tecnologico;
– Giornalismo d’Inchiesta (MY Reportage), con la premiazione di tre video inchieste sulle eccellenze italiane;
– Nuove opportunità di lavoro (MY Job), con l’assegnazione di otto stage in aziende italiane e internazionali e quattro master presso Bologna Business School;
– Architettura (MY City), con la premiazione e la realizzazione di un progetto di arredo urbano nella città di Latina
Tutte le informazioni per partecipare all’iniziativa e mandare la propria candidatura si trovano sul sito www.myllenniumaward.org dove, il prossimo 15 giugno, sarà pubblicato l’elenco dei finalisti nelle diverse sezioni. La cerimonia di premiazione, invece, avrà luogo l’8 luglio a Roma, presso il Chiostro del Bramante.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di individuare i giovani più promettenti e fornire loro contributi concreti, tra cui premi in denaro, posti di lavoro, pubblicazioni: in pratica uno strumento con cui l’imprenditoria italiana mira ad investire sulla futura classe dirigente. Il premio – riporta il Presidente Dott. Paolo Barletta, AD del Gruppo Barletta S.p.A. – non vuole essere solo la “manifestazione di un giorno”, piuttosto un percorso di 12 mesi, che sarà riproposto annualmente, dove i partecipanti, gli aspiranti, e i comitati avranno modo di interagire con attività specifiche volte alla crescita personale, al mutual learning e allo scambio culturale”. I progetti saranno valutati da un comitato tecnico – scientifico di esperti nei vari settori, accanto al quale è stato istituito anche un comitato d’onore composto da autorevoli personalità istituzionali, accademiche e diplomatiche, da rappresentanti dell’industria e del mondo bancario italiani.