Una scabro bianco e nero e una musica ipnotica fanno da sfondo alle micro narrazioni di questo peripatetico spettacolo notturno, un mix di cinema, danza e teatro. Dal 16 al 18 ottobre (venerdì e sabato alle ore 21, domenica alle ore 18), il Teatro Vascello di Roma (via Giacinto Carini 78) propone “In Girum imus Nocte et consumimur igni” – Andiamo in giro la notte e siamo consumati dal fuoco. Una prima assoluta di Roberto Castello – nuova produzione 2014/2015 – con il sostegno di MIBACT/Direzione Generale Spettacolo dal vivo e REGIONE TOSCANA/Sistema Regionale dello Spettacolo.
Sul palco interpreti di spessore come Mariano Nieddu, Stefano Questorio, Gisella Ranieri , Ilenia Romano e Irene Russolillo. Uno spettacolo in danza, con le coreografie di Aldes/Roberto Castello, che ha curato anche le luci, la musica e i costumi, realizzati da Sartoria Fiorentina
Una fredda luce di un video proiettore che scandisce spazi, tempi e geometrie; il nero profondo dei costumi che rende diafani i personaggi e li proietta in un passato senza tempo, abitato da un’umanità al lo sbando che avanza e si dibatte con una gestualità brusca, emotiva e scomposta, oltre lo sfinimento e fino al limite della trance. Il tutto incasellato dal ritmo martellante della musica e del movimento che trasportano poco a poco lo spettatore in una dimensione ipnotica e ad un’empatia quasi fisica con la fatica degli interpreti .
“In girum imus nocte et consumimur igni” – Andiamo in giro la notte e siamo consumati dal fuoco, enigmatico palindromo latino dalle origini incerte, che già fu scelto come titolo da Guy Debord per un famoso film del 1978, va così oltre la sua possibile interpretazione di metafora del vivere come infinito consumarsi nei desideri, per diventare un’esperienza catartica della sua, anche comica, grottesca fatica.
Per info e prenotazioni:
065881021 -065898031 www.teatrovascello.it
La biglietteria è aperta tutti i giorni orario continuato, tranne la domenica mattina