Non solo mare nella perla delle Pontine. Da sabato 18 luglio a domenica 2 agosto l’isola di Ponza, vestita di nuovo dal vulcanico sindaco Piero Vigorelli, ospita la settima edizione di Ponza D’Autore, la rassegna culturale ideata dal giornalista Gianluigi Nuzzi e curata dal collega David Parenzo con il patrocinio del Comune e della Regione Lazio. Il tema di quest’anno è il tabù inteso come un muro immaginario tra i cittadini e il futuro che rallenta l’evoluzione della società: un freno a mano tirato sul cambiamento della res publica, della famiglia, dei sistemi economici e produttivi. Il programma di prevede oltre 40 relatori: grandi nomi del giornalismo, intellettuali, polemisti, ma anche imprenditori, politici ed esperti di legge fra cui Paolo Ielo, magistrato che conduce l’inchiesta su Mafia Capitale dopo l’esperienza di Mani Pulite. Saranno loro i protagonisti dei diversi dibattiti aperti in cui racconteranno come hanno infranto i tabù che hanno incontrato sul loro cammino: dal ministro Giuliano Poletti a Vittorio Sgarbi, da Sammy Basso a Bruno Vespa, passando da Paolo Mieli, Roberto D’Agostino, Lisa Ferrarini, Carlo Freccero, Giuseppe Cruciani, Maurizio Belpietro. E poi ancora Candida Morvillo, Peter Gomez, Mario Adinolfi, Barbara Palombelli.