Per il momento si conosce solo il suo numero di pagine (736) ma non il titolo nè il soggetto: l’editore Flammarion ha annunciato la pubblicazione del nuovo romanzo di Michel Houellebecq, che arriverà nelle librerie francesi il 7 gennaio 2022 e in contemporanea in quelle italiane per i tipi di La nave di Teseo. “Questo nuovo romanzo uscirà in un’edizione rilegata, con una copertina cartonata e un segnalibro colorato”, ha precisato Flammarion, che quindi stamperà un’edizione più pregiata del solito
per l’acclamato quanto controverso Houellebecq.
Elisabetta Sgarbi, editrice di La nave di Teseo, aggiunge: “Usciremo in contemporanea con la Francia, con questo nuovo romanzo di cui Michel Houellebecq ha curato ogni aspetto dell’edizione. Con l’editore francese La nave di Teseo condividerà lo stampatore (italiano), la rilegatura, il tipo di carta. Insomma, in questo caso Michel, oltre ad averci regalato una nuova perla, una nuova dirompente e verticale opera, si è trasformato in qualche modo anche in editore di se stesso”.
Sul misterioso romanzo, il ministro dell’Economia, Bruno Le Maire, ha fatto cenno inusuale durante la riunione degli industriali a Parigi alla fine di ottobre, dichiarando che conosceva uno dei temi di questo libro, dichiarando di essere “molto legato a uno scrittore che tutti
conoscete”. “Non voglio fare grandi rivelazioni – ha aggiunto Le Maire – Ma penso che il prossimo libro di Michel Houellebecq difenderà l’industria”.
Dal 10 novembre, intanto, Flammarion ripubblicherà in Francia tre romanzi che hanno reso Houellebecq un autore di successo: “Estensione del dominio della lotta” (1994), “Le particelle elementari” (1998) e “Piattaforma” (2001). L’ultimo libro dello scrittore francese, “Serotonina”, è stato pubblicato a gennaio 2019. In Italia Houellebecq
è stato pubblicato da Bompiani e con l’ultimo libro da La nave di Teseo.
Nel frattempo, l’autore vincitore del Prix Goncourt 2010 per il romanzo “La carta e il territorio” si dedica al teatro: sarà in scena al Rex Club di Parigi dal 7 al 10 novembre per un nuovo spettacolo, dal titolo “Existence à basse altitude”.