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Padova Jazz Festival, grandi nomi della tradizione e nuovi interpreti a confronto

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Parte oggi, 9 novembre, e fino al prossimo 15 novembre, la 18esima edizione di Padova Jazz Festival. Un’edizione che punta alla tradizione, con personaggi di punta come Kurt Elling, ma anche ad artisti del calibro dei Bad Plus.

Tra il Teatro Verdi e l’Hotel Plaza, per tutta la settimana, la cittadina veneta sarà un continuo pullulare di musica e arte. Due i concerti quotidiani, uno nel tardo pomeriggio e l’altro serale, con una grande attenzione dedicata anche alla tradizione afro-americana, con diverse presentazioni editoriali e mostre in programma.

Il clou della manifestazione di Padova Jazz 2015 al Teatro Verdi con tre serate finali: si inizia giovedì 12 novembre con Kurt Elling; quindi venerdì 13 il gruppo Bad Plus, interpreti del cosiddetto jazz d’vanguardia; sabato 14 sarà la volta del Groove Lab del bassista Ameen Saleem, in un’ottica black music. Largo però anche ai giovani interpreti del jazz italiano, come Mauro Ottolini, Francesco Bearzatti e Bebo Ferra, che si esibiranno al Cine Teatro Torresino. Per continuare sulla scia dei grandi nomi, all’Hotel Plaza Padova arriveranno talenti come Wayne Escoferry e il trio di Gautier Laurent.

Inoltre diversi gli appuntamenti ance fuori dai palcoscenici, con workshop, locali e mostre che trasformeranno Padova in una jam session vivente.

Per maggiori informazioni: http://www.padovajazz.com/padovajazzfestival/index.php?page=calendario