Un Jackson Pollock come non lo avete mai visto: dal 27 maggio al 9 giugno, il Salone Centrale del Complesso del Vittoriano a Roma, ospiterà la mostra “Dinner with Jackson Pollock: Recipes, Art & Nature“. Ecco alcune opere del celebre maestro dell’Action Painting, questa volta però in veste di chef … Cosa sono d’altronde foto e cucina se non proprio forme differenti della medesima arte?
La mostra nasce da un progetto legato alla pubblicazione dell’omonimo libro, dove la fotografa Robyn Lea racconta in immagini la casa dei Pollock. Quell’abitazione, adesso museo che, negli anni cinquanta, aveva rappresentato il “buen retiro” per Jackson e consorte, Lee Krasner, anche lei pittrice. Secondo la documentazione raccolta, i Pollock si trasferirono alla casa di Springs, a Long Island, nel 1945: qui l’artista amava ricevere i suoi ospitando cucinando per loro. Oltre alla foto e alla pittura, la cucina infatti rientrava tra le sue passioni: la sua specialità era il pane e la torta di mele, rigorosamente cotti in forno. In quel periodo, la vita stessa della coppia cercava di mantenersi in equilibrio con i ritmi della natura, visto anche l’amore dell’artista per il suo orto, la pesca e la ricerca di cibi freschi: gli stessi ingredienti che poi usava per le ricette, raccontate in una carrellata di 51 immagini, esposte al Vittoriano. Una raccolta che Robyn Lea ha creato fotografando i piatti che un gruppo di chef ha voluto realizzare traendo ispirazione appunto dalle ricette di Pollock. La mostra – che rientra nel progetto “Roma verso Expo” – è visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30.