Home eventi Roma ricorda Pasolini, a 40 anni dalla morte gli eventi in suo...

Roma ricorda Pasolini, a 40 anni dalla morte gli eventi in suo omaggio

2232
Pasolini Prossimo Nostro

Sono passati ben 40 anni da quella mattina del 2 novembre quando, all’Idroscalo di Ostia, fu ritrovato il corpo di vita di Pier Paolo Pasolini. Ribelle e testardo per natura, Pasolini ha rappresentato a lungo – forse anche oggi – la voce dissidente di una certa classe intellettuale, che disturbava quelli della stanza dei bottoni …
Pasolini adesso è tutto questo, un ricordo di qualcuno che seppe dire la sua, forse anche a scapito della vita. E anche per questo Roma ricorda l’intellettuale caparbio con una serie d’iniziative che si sono susseguite nel corso di questa e la scorsa settimana.

Teatro di Roma – Proprio il 2 novembre, al Teatro Argentina, per la rassegna Teatro di Roma per Pasolini, esordisce “Testimone Carnale” maratona di letture pasoliniane, interpretate da 22 artisti. Sul palco nomi del calibro di: Bernardo Bertolucci, Piera Degli Esposti, Ninetto Davoli, Roberto Herlitzka e Dacia Maraini. Il Teatro di Roma rende omaggio a Pasolini con altri sette titoli in programma fino a giugno prossimo. Al Teatro India s’inizia con “La stanza della tortura”, ispirato a Salò/Sade con Francesca Benedetti per la regia di Marco Carniti (dal 4 al 7 marzo); quindi “Il vantone”, ovvero la traduzione in romanesco di Pasolini del Miles di Plauto, diretto da Federico Vigorito, con Ninetto Davoli (dall’8 al 13 marzo); “Dopo Pasolini, un rito in roulotte per sei spettatori alla volta” (dal 17 al 22 maggio). Negli spazi esterni del Teatro India, inoltre, l’artista Frederico Draw ha realizzato un esempio di street art dedicato a Pasolini.
Anche il Teatro Argentina non è di meno: Federico Tiezzi firma la regia del Calderón, ambientata nella Spagna franchista ( dal 20 aprile all’8 maggio); quindi si prosegue con “PPP, Ultimo inventario prima di liquidazione” (dal 14 al16 giugno). L’anno pasoliniano si chiude a ottobre 2016 con la messa in scena di “Ragazzi di vita”, diretta da Massimo Popolizio. Sempre all’Argentina si ricorda, tra i progetti speciali, “l’Atelier per Pasolini Aubade”, cantata della Dopostoria di Carla Tatò e Carlo Quartucci, in scena il 2 novembre. Poi a dicembre la video-opera” Pier Paolo Poeta delle Ceneri”, ripresa live dello spettacolo di Irma Immacolata Palazzo e Gianni Borgna (2/15/29 dicembre).

Le altre iniziative in città – Una drammaturgia viaggiante è quella realizzata dal Teatro di Roma, in collaborazione con il CSS di Udine: “Treno Corsaro” è un convoglio che attraversa la penisola, dal Friuli – terra di nascita di Pasolini – a Matera, la città del suo Vangelo.
Dal 2 al 12 novembre, a cura delle Biblioteche di Roma, “La città legge Pasolini”, una maratona con gli appassionati dei Circoli di lettura. La Casa del Cinema di Roma, in collaborazione con l’Archivio Pasolini di Ciampino, organizza alcuni incontri su “Pasolini-Cerami:il professore e l’allievo”.
Mostre, incontri e la presentazione del libro “Pasolini integrale”, di Gianni Borgna, alla Casa delle Letterature.
Ancora la Cineteca Nazionale rende omaggio a Pasolini con una retrospettiva completa del suo cinema, dal 2 al 6 novembre al cinema Trevi, con la proiezione di “Salò”, restaurato in collaborazione con la Cineteca di Bologna.