Home musica classica Rome Chamber Music Festival, la musica internazionale abbraccia Palazzo Barberini

Rome Chamber Music Festival, la musica internazionale abbraccia Palazzo Barberini

1315

Nella splendide cornice di Palazzo Barberini, il Rome Chamber Music Festival, un’idea del violinista Robert McDuffie, violinista candidato ai Grammy, porta a Roma la musica internazionale.
L’8 giugno sera, dopo la prima del 7, nelle stanze storiche del magnifico palazzo hanno riecheggiato le note delle opere di John Adams, con “Shaker Loops”, con lo stesso McDuffie al violino, a seguire l’opera di Arvo Paart, “Spiegel im Spiegel” per chiudere con “Glasswork” di Philip Glass.
Le ultime due parti del concerto della sera dell’otto giugno, a tratti emozionante, per via della partecipazione emotiva che gli artisti sono riusciti a far emergere nel pubblico, sono state accompagnate da due ballerini d’eccezione Oleksandr Ryabko, primo ballerino dell’Hamburg Ballett, e Silvia Azzoni, anche lei della stessa compagnia.
Una serata, quindi, sulle note di una movimentata, ma delicatissima, trasfigurazione. Con la lirica musicale di autori che hanno valicato il significato di una musica solo tonale per approdare a una rilettura minimalista della composizione, pur mantenendo ontologicamente una natura profondamente esoterica del proprio linguaggio che sa arrivare, senza essere veramente compreso, ma solo intuito, fino nelle più intime corde del cuore.
Giunto alla sua 12esima edizione, il Rome Chamber Music Festival, si conferma comunque l’appuntamento più atteso dell’anno dagli amanti del settore. La sala gremita ne è stata una riconferma. Sono attesi 34 artisti da tutto il mondo, alcuni anche giovanissimi, tutti selezionati e invitati ad esibirsi grazie alla Missione Giovani e ai suoi sponsor.
I concerti che verranno eseguiti sono i più disparati, ma tutti eseguiti con la cura delicata che solo un grande artista può impiegare: si passa dalla musica contemporanea fino ad arrivare a quella “classica” di uno Spohr o un Beethoven, passando per le dolcezze brahmsiane o di Schubert.
L’ultima serata verrà dedicata anche alla musica per cinema, con un omaggio a Ennio Morricone e John Williams.

Qui i biglietti
http://www.romechamberfestival.org/it/270-2/