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Al Museo Napoleonico le api minimaliste di Joshua Thorpe

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Continua fino al 4 ottobre, al Museo Napoleonico di Roma, Bees (Api), la prima mostra personale in un museo italiano dell’artista canadese Joshua Thorpe, curata da Luca Arnaudo. Napoleone riconosceva una particolare importanza simbolica alle api: emblema di attivismo, immortalità, e insieme di quegli antichi re merovingi di Francia a cui il nuovo imperatore intendeva richiamarsi. Non per caso per la cerimonia d’incoronazione del 2 dicembre 1804 detto’ queste disposizioni: “Sull’abito imperiale metterete delle stelle, o meglio delle api; quest’ultimo emblema ha qualcosa di nazionale: alcune furono trovate nella tomba di Childerico I, e questo insetto è simbolo di operosità. Le stelle saranno per me, le api per il popolo”. imageNon per caso, sia pure nel declino, fece di tre api le protagoniste dell’effimera bandiera del Principato dell’Isola d’Elba, altrettanto effimero, come la permanenza – appena 10 mesi – del suo Principe in cattività. “Per la sua mostra Joshua Thorpe – fa notare il curatore – prende l’ape come punto di partenza, ma, anziché trattarla come un simbolo culturale, la assume quale forza della natura: l’esibizione intende così animare quietamente le sale del museo con un ronzio e una vitalità immaginale sorprendenti, rinviando a un piano diverso da quello della cultura umana. All’apparenza concettuale, nel fondo genuinamente poetico, l’intervento di Thorpe mira ad affiancare l’opulenza del Museo Napoleonico con una fantasia di api, fiori, vento, alberi: il tutto attraverso la consueta pluralità di mezzi espressivi (testi, suoni, immagini) tipica dell’artista. Come in una sorta di straniante quanto coinvolgente caccia al tesoro, tra le preziose memorabilia del museo andranno dunque rinvenute le minimalia di Thorpe, esemplari minuti di un’arte che – con un’operosa alienità simile a quella delle api – s’inserisce negli interstizi del mondo per vivificarlo e rinnovarlo”.

Info: www.museonapoleonico.it

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