Combustibili in scena al Teatro dell’Orologio dal 16 al 19 febbraio. Lo spettacolo, scritto e diretto da Samuele Chiovoloni, prende avvio dallo studio di Les combustibles di Amélie Nothomb.
La compagnia umbra Teatro di Sacco mette in scena il dramma che l’autrice belga scrisse nel 1994, in cui descrive la storia di Marina, Daniel e del Professore: personaggi dai destini intrecciati nel pericolo di una città sotto assedio che li vede costretti ad ardere i libri alla stufa per potersi riscaldare.
Nelle quattro repliche al Teatro dell’Orologio la compagnia brucerà un libro fra i seguenti scelto dai conniventi spettatori presenti:
IL ROSSO E IL NERO, LA NAUSEA, PAPÀ GORIOT, LA PAGA DEL SOLDATO, LA COGNIZIONE DEL DOLORE, OPINIONI DI UN CLOWN, IL MURO, MATTATOIO N°5, ANNA KARENINA, LE MOSCHE, LA CERTOSA DI PARMA, MEMORIE DI UNA RAGAZZA PER BENE, ringraziando preventivamente per la collaborazione a questa catastrofe paragonabile, considerate le dovute proporzioni, all’incendio della biblioteca di Alessandria.
“Combustibles è per costituzione pensato e scritto come un nuovo classico – scrive Samuele Chiovoloni -. Presenta una situazione solo parzialmente determinata e personaggi fortemente paradigmatici, caratterizzati da un’età e da uno status che potenzia e avvalora il conflitto, rispondendo alla perfezione ai canoni di lettura (ancora prima che ai canoni di rappresentazione) di un pubblico universale.
Un ulteriore elemento del classico quale l’unità di tempo e luogo, benché ogni elemento conservi una certa quantità di mistero, fa si che Combusitbles si presenti come un testo algebrico: una macchina atta a disintegrare l’apparente fissità di alcuni temi.
Il lavoro che abbiamo fatto è precisamente un lavoro di genealogia e sintesi di una verità: la verità dei personaggi e, ci permettiamo di dire, sottointesa dalla stessa autrice è che la vita e le relazioni inter-personali siano uno spazio aperto ad un caleidoscopio di pulsioni dolci e violente. Il lavoro sul testo (la sostituzione dei testi immaginari di Nothomb con testi del canone letterario occidentale e la riscrittura in quadri) è stato propedeutico a un’intensa esperienza di compagnia che fa di Combustibili un lavoro maturo e ricco di pensiero critico”.
dal 16 al 19 febbraio 2017
SALA ORFEO
da giovedì a sabato h.21.00 | domenica h.18.00