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Concluso il sit-in degli studenti davanti al Ministero contro la DAD

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Si e’ concluso il sit-in degli studenti romani, che oggi hanno manifestato contro la dad davanti al ministero dell’Istruzione. Questa giornata di protesta ha visto due fasi, una di fronte agli istituti dove si sono tenuti incontri e assemblee davanti ai principali licei romani (Cavour, Albertelli, Kant) che poi sono confluiti a Viale Trastevere. Da li’ i ragazzi avrebbero voluto proseguire in corteo verso la Prefettura, ma la Questura ha
negato il consenso. 500 ragazzi che si sono riuniti nonostante la Questura avesse dato permessi per 150 presenze, anche per garantire i dovuti distanziamenti, ma gli stessi organizzatori sono rimasti sorpresi dall’alta partecipazione alla manifestazione. Cosi’ si e’ appena conclusa l’ennesima giornata di protesta per chiedere il rientro in classe in piena sicurezza, dopo l’ennesimo rinvio. “La Dad e’ stata una misura emergenziale e cosi’ deve rimanere. Vogliamo le scuole aperte” gridano dal microfono rivolgendosi alle finestre del ministero. “Qui sta ripartendo tutto tranne la scuola. E di giorno in giorno slitta il nostro rientro in classe” racconta Leone, oramai uno dei
volti noti di queste manifestazioni che oramai si tengno ogni settimana. “Mesi di promesse e non e’ cambiato niente” si limita a dire una ragazza e un’altra aggiunge “dopo tante parole non hanno risolto un problema. Il primo quadrimestre e’ passato cosi'”. Quello che emerge dalle parole degli studenti e’ un senso di stanchezza e una sfiducia diffusa verso le istituzioni che non fanno quello che promettono, cosi’ piu’ volte in coro sono arrivati a chiedere le dimissioni della Ministra Azzolina. Molti non credono che il 18 non si tornera’ in aula, ma che ci sara’ il terzo rinvio dall’inizio del 2021 cosi’ si preparano ad altri
giorni di sciopero e mobilitazioni. In uno degli striscioni srotolati sulle scale del ministero gli studenti dell’Opposizione Alternativa Studentesca annunciano “sciopero a oltranza contro miur e governo #nonvestamo+asegui” dal 18 al 22 gennaio. Negli altri licei, Tasso, Righi, Visconti, Cavour in queste ore si stanno studiando altre forme di manifestazione che probabilmente vedranno gli studenti seguire la dad fuori dai plessi scolastici fino al 18 gennaio, quando la scuola dovrebbe finalmente riaprire i battenti.