A partire dal romanzo cardine dell’esistenzialismo, uno sguardo sull’assurdità del destino e sull’estraneità al mondo. Un attore e un musicista/dj, uno spazio neutro e un’unica, forte, sorgente di luce. A scandire i quadri di questo racconto, brani musicali liberamente ispirati al romanzo: da Killing an Arab dei Cure a The Stranger dei Tuxedomoon.
“Lo Straniero – un’intervista impossibile” è un reading-spettacolo tratto dal romanzo “L’Etranger” di A. Camus in un adattamento che vede al centro la contrapposizione – e insieme fusione – di musica e parola. Ed ecco che le suggestioni di un brano dei Cure si alternano, scambiano e rincorrono con le parole Fabrizio Gifuni, attore tra i più sofisticati del teatro italiano capace di fare del reading un’arte sottile.
«Gifuni non è nuovo a operazioni di trasposizione teatrale di importati testi letterari (Gadda, Pasolini). Ma forse mai come in questo lavoro, dove l’attore resta immobile tra le aste dei microfoni, dando vita a una tensione palpabile, emerge chiaramente come la “carne” della letteratura in scena risieda tutta nella voce. Nella scelta dei timbri, dei toni, nella vera e propria “creazione” attraverso la voce di un personaggio». (Graziano Graziani)
Dal 24 al 27 maggio 2016
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo, 14
20135 – Milano
Orari
mercoledì ore 19.30; giovedì ore 21.00; venerdì ore 19.30; sabato ore 20.30
Biglietti
Biglietti Intero 40€ – Under26/over60 18€
prevendita 1,50€
Info
Tel. 02 59 99 52 06; biglietteria@teatrofrancoparenti.it;
Fb: http://www.facebook.com/teatrofrancoparenti
Tw: http://www.twitter.com/teatrofparenti
Sito: http://www.teatrofrancoparenti.it
App: Teatro Franco Parenti
Lo Straniero
un’intervista impossibile
Reading tratto da L’Etranger di Albert Camus
con Fabrizio Gifuni
suoni G.U.P. Alcaro
ideazione e regia Roberta Lena
riduzione letteraria Luca Ragagnin
costumi Roberta Vacchetta
Produzione Il Circolo dei lettori di Torino