Nella stagione 2015/2016 dopo aver fatto tappa in Spagna a Barcellona e Sabadell, in Inghilterra a Manchester e in Svezia a Harnosand e Sundsvall, il “Dancing Partners” arriva per la prima volta in Italia a Roma il 5 e 6 aprile presso il Teatro Vascello e l’8 aprile a Rieti presso il Teatro Flavio Vespasiano.
Dancing Partners è un progetto in rete avviato nel 2013 per la promozione della danza contemporanea su scala europea da parte di un team di artisti consolidati di diverse nazionalità. I partner sono: Thomas Noone Dance (Spagna), Norrdans (Svezia), Company Chameleon (Inghilterra) e Spellbound Contemporary Ballet (Italia). Quest’ultima è entrata nel progetto nel 2014 grazie ai rapporti professionali già attivi con gli artisti delle altre compagini, ospitate più volte in residenze creative nell’ambito dei percorsi didattici del Daf – Dance Arts Faculty – dove la compagnia italiana ha sede.
Dancing Partners non ha come fine solo la promozione del lavoro degli artisti coinvolti, ma un forte radicamento nei territori toccati con attività di formazione di settore oltre che di avvicinamento del pubblico. Uno degli aspetti fondamentali di Dancing Partners è la cooperazione tra artisti e l’interazione con il territorio. I diversi componenti, infatti, si trovano a lavorare in progetti in cui la condivisione di un pensiero artistico comune prevale sull’etichetta del singolo.
Dancing Partners, concepita come iniziativa itinerante, ha quindi lo scopo primario di “condividere” spazi e pubblico. Le residenze temporanee, nella sede della Compagnia ospitante, diventano, di volta in volta, luogo di scambio e confronto tra i vari artisti grazie a performance, laboratori, incontri, dibattiti con il pubblico avvicinati nelle attività di formazione.
Nella tappa italiana, così come nelle precedenti, il programma prevede spettacoli, incontri e attività collaterali attente a mettere in dialogo il contenuto artistico proposto con il territorio. Dancing Partners è inaugurato il 4 aprile alle ore 20.30 con uno showcase informale presso lo spazio performativo del Daf – Dance Arts Faculty – dove gli allievi del triennio professionale portano in scena alcune creazioni di Thomas Noone e Mauro Astolfi, frutto delle precedenti residenze. Nei giorni 5, 6 aprile a Roma e 7, 8 aprile a Rieti sono inoltre organizzati alcuni laboratori coreografici – per danzatori professionisti e non – sia negli studi del Daf che in palcoscenico presso il Teatro Vascello di Roma e il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti.
Il 5 aprile, dopo lo spettacolo al Teatro Vascello, è previsto un incontro con il pubblico e il 6 aprile, presso la Sapienza Università di Roma, un incontro con gli studenti.
Le serate di spettacolo in teatro vedono coinvolte le quattro compagnie con un programma artistico che spazia dal gesto asciutto e minimale del coreografo Thomas Noone, al linguaggio vorticoso e dinamico di Mauro Astolfi, per arrivare al contact improvisation di Anthony Missen che ha riadattato per l’evento un suo storico duetto creato come piece outdoor, fino alla straordinaria presenza di un cameo a firma di Mats Ek, grande autore contemporaneo che ha da poco annunciato il ritiro dalle scene delle sue creazioni, uno dei motivi per cui l’evento acquista un sapore di eccezionalità.
Teatro Vascello
Via Giacinto Carini, 78 Monteverde – Roma
In prima assoluta nazionale, martedì 5 e mercuoledì 6 aprile, ore 21.00