Arriva Carmen, la sigaraia più bella di tutta la storia dell’opera, dal 22 ottobre al Teatro Olimpico di Roma (ore 21) debutta la prima assoluta del nuovo allestimento della Carmen di Bizet secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio.
Una produzione che vede la collaborazione dell’Accademia Filarmonica Romana, Teatro Olimpico e Vagabundos.
Sarà un mix di danze, dalla salsa al flamenco, dalla tecno alla lirica, dal blues al tango, fino al reggae e all’africano.
«La Carmen e’ un opera-comique, ispirata dalla musica popolare gitana – racconta Mario Tronco direttore artistico dell’Orchestra e regista dell’opera -. Il nostro lavoro tende ad esaltare le zone della partitura di forte ispirazione popolare. Con Leandro Piccioni cerchiamo di mettere a nudo la composizione, renderla il più semplice possibile per capire dove si trova il centro dell’emozione. La semplicità della melodia spogliata ti avvicina idealmente al momento in cui l’autore l’ha composta. Questa è la parte più interessante del nostro lavoro, o almeno, quella che noi amiamo di più»
A interpretare Carmen sarà Mama Marjas artista pugliese, classe 1986, capace di destreggiarsi con altrettanta bravura tra stili e linguaggi diversi, dialogando dai 99 Posse a Paolo Fresu. Don Jose’ sarà impersonato da Evandro Dos Reis, iltorero Escamillo sarà, invece, il tunisino Houcine Ataa interprete di ammalianti melodie arabe) e con una Micaela interpretata da Elsa Birgè
Le scene sono di Lino Fiorito, già autore delle scene del Flauto magico che ha lanciato l’Orchestra nel 2009.