Si comincia il 14 agosto, con Alex Marenga che tiene una conferenza su Luigi Russolo e gli impatti del futurismo sulla musica digitale. Poi ancora cultura, nella tre giorni di Calcatronica tra i tufi di Calcata (Vt), ma soprattutto musica, musica, e ancora musica. Elettronica, naturalmente. Dal 14 al 16 agosto Calcata, il paese degli artisti immerso nella valle del Treja ospita la terza edizione di Calcatronica – Electronic Music and Culture. Dopo il successo delle due scorse edizioni il piccolo borgo medioevale a quaranta minuti da Roma e’ di nuovo protagonista. Arte, musica e natura sono le tre direttrici principali del festival dedicato alla ricerca e alla sperimentazione elettronica. Lo scopo e’ dare una vetrina importante alle realtà più interessanti e di qualità che si muovono in questa direzione sparse nella penisola. Nato da un’idea del batterista jazz John B. Arnold, che ha scelto Calcata come buon ritiro, Calcatronica torna con diverse sorprese e alcune conferme. Fire at work, D’Arcangelo, Tau Ceti (Enrico Cosimi), Angelina Yershova, Spectrex, Fabio Sestili, Entropia Techno Department, Musica Machina, Nicola Alesini, Silvia Trix, Paolo Zerla, Vera Di Lecce, Kenny Dahl, saranno alcuni dei nomi degli artisti che si esibiscono nelle varie location ricavate nel borgo. Arroccata su uno sperone di tufo, Calcata ha guadagnato fama mondiale grazie alla qualità del lavoro e delle manifestazioni organizzate dalla comunità di artisti e intellettuali che sin dagli anni Settanta l’hanno abitata e fatta rinascere.
Info: www.calcatronica.org
Home musica elettronica Musica, cultura e sperimentazione , il borgo tufaceo di Calcata torna protagonista