È il caso di farsene una ragione e prepararsi. L’inverno anomalo di questi giorni, con temperature ben sopra la media e le mimose fiorite, sta finendo. Il 30 e il 31 dicembre ancora si salvano. Ma per i giorni successivi inutile illudersi. Le previsioni meteo dell’Aeronautica Militare parlano chiaro. Eccole.
CAPODANNO: NORD – le velature sparse del primo mattino lasceranno il posto ad un cielo pressoche’ limpido e terso fino al tardo pomeriggio quando la nuvolosita’ tendera’ ad aumentare di nuovo a partire dalle regioni occidentali, piu’ consistentemente sulla Liguria. CENTRO E SARDEGNA – addensamenti compatti su Sardegna, Lazio e Toscana meridionale con associate locali pioviggini; cielo sereno o poco nuvoloso altrove, in attesa dell’arrivo di estese nubi medio-alte in serata. SUD E SICILIA – nuvolosita’ diffusa sul versante tirrenico, con associate locali deboli piogge; velature sulle restanti zone in parziale attenuazione pomeridiana. TEMPERATURE: in aumento sulle aree alpine, sulle regioni centrali tirreniche e sull’Umbria, senza variazioni di rilievo altrove, salvo locale aumento dei valori minimi sulle aree ioniche. VENTI: deboli di direzione variabile un po’ ovunque, dai quadranti occidentali sulla Sardegna. MARI: mossi il mare ed il canale di Sardegna, lo stretto di Sicilia, localmente molto mosso al largo lo Jonio, poco mossi i restanti bacini, localmente mosso il mar Ligure e il basso Adriatico.
SABATO 2: al mattino cielo molto nuvoloso o coperto sulle regioni tirreniche con precipitazioni associate, velato altrove; dal primo pomeriggio intensificazione della nuvolosita’ con estensione dei fenomeni a tutto il territorio, nevosi sui rilievi di confine, a carattere di rovescio o temporale su Toscana, Umbria e Lazio.
DOMENICA 3: maltempo diffuso al centro-sud ma in graduale attenuazione pomeridiana a partire dalle regioni del medio Tirreno; nubi compatte con piovaschi sull’Appennino emiliano e velature estese sul restante nord al mattino, in attenuazione dal pomeriggio.
LUNEDI’ 4 e MARTEDI’ 5: una nuova ondata di maltempo interessera’ lunedi’ dapprima le regioni settentrionali e quelle tirreniche, e dal pomeriggio in particolar modo quelle centromeridionali. Dopo una breve attenuazione della fenomenologia in nottata, le precipitazioni si estenderanno di nuovo a tutto il territorio nella giornata di martedi’, seppur di debole entita’.