Home oltre Roma Romeo e Giulietta, l’amore ai tempi degli sms

Romeo e Giulietta, l’amore ai tempi degli sms

2050

Arriva al Teatro del Lemming, formazione storica del nuovo teatro italiano, “Giulietta e Romeo – Lettere dal mondo liquido” a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; tel. 051.566330; www.teatridivita.it), venerdì 1 aprile, ore 21; sabato 2, ore 20; domenica 3, ore 17.

Quali lettere d’amore si spedirebbero oggi una Giuletta adolescente e il suo coetaneo Romeo? O forse preferirebbero la comunicazione veloce dei messaggi istantanei? E qual è il rapporto tra l’amore assoluto dei ragazzi e il mondo degli adulti?

In scena Fiorella Tommasini, Chiara Elisa Rossini, Diana Ferrantini, Alessio Papa, Alessandro Sanmartin, Maria Grazia Bardascino, Katia Raguso. Regia di Massimo Munaro e Chiara Elisa Rossini.

Dopo la replica domenicale ci sarà un incontro pubblico con la compagnia condotto da Massimo Marino.

 

Questo spettacolo interroga il mito di Giulietta e Romeo senza narrarlo. Il testo è formato da lettere d’amore scritte in una società dove anche il sentimento più puro è divenuto precario come tutte le cose del mondo. Brandelli di un tempo presente, in cui si rintracciano storie di desideri contrastati, tracce di violenze esplicite o nascoste, ma anche la tenacia di un volere che non demorde.

Giulietta e Romeo è il dramma shakesperiano che più direttamente mette in scena il mondo visto con uno sguardo puro, il dramma in cui l’amore e le speranze della giovinezza sono tradite ed uccise dal mondo degli adulti. A testimonianza di ciò si susseguono sulla scena una sequenza di lettere, scritte ad un amore immaginario.

 

La forma della lettera – così apparentemente desueta in tempi di email o di SMS, eppure a tutti così cara – contribuisce a mantenere un dialogo fitto e fecondo fra il tempo incorruttibile di Giulietta e Romeo (infinitamente distante da quell’immaginario da baci perugina a cui troppo spesso siamo stati abituati), e questo nostro presente che anela ad una trasformazione vitale. La storia di Giulietta e Romeo si riflette così continuamente nel vissuto di artisti e pubblico la cui relazione, seppure declinata in altro modo rispetto ai precedenti lavori del Teatro del Lemming, è come sempre al centro di una drammaturgia e di una passione teatrale che cerca di dialogare con ogni singolo spettatore e di renderlo protagonista. Perché solo ciò che ha una reale necessità personale può giungere ad essere condiviso anche da altri. Un po’ come accade nell’amore, appunto.