L’astronauta italiana Samantha Cristofoletti è rientrata sulla Terra a bordo del modulo di discesa della navicella Soyuz russa dove ha vissuto per più di 199 giorni. “Addio e grazie per tutto il pesce”, il suo ultimo tweet dallo stratosfera. L’atterraggio è avvenuto in Kazakistan alle 15.44 ora italiana, con un minuto di ritardo rispetto al previsto, senza problemi. Un grande applauso è esploso nella piazza di Malè, in Trentino, dove la Cristofoletti è vissuta dall’infanzia dopo la nascita a Milano e dove il rientro è stato seguito su un maxischermo. Insieme all’applauso le campane che suonavano a distesa, seguite dall’Inno di Mameli suonato dalla banda locale. Samantha, a causa dei problemi tecnici alla navetta, ha battuto il record italiano di permanenza nello spazio, detenuto da Paolo Nespoli. Ora la attendono prima tre settimane di esami medici nel centro spaziale americano di Houston e poi un lungo periodo di riabilitazione, dopo mesi senza gravità. Dopo l’ingegnere Samantha farà il giro del mondo per raccontare la sua straordinaria avventura.
