Garcia e Pioli salvano le proprie panchine. Serviva qualunque risultato contro Genoa e Inter, purché fosse stato utile alla classifica e funzionale alla classifica lo è stato. Roma e Lazio mettono in cassaforte due successi che sanno di linfa per i due allenatori. Si sono salvati anche se dopo la sosta dovranno sempre aggiustare le proprie compagini per non soffrire troppo e centrare gli obiettivi.
La Roma torna al successo. In una gara di sofferenza e sostanza, i giallorossi si impongono, anche con merito, sul Genoa per 2-0 all’Olimpico, chiudendo anche in dieci uomini per l’espulsione di Dzeko. Di Florenzi e del giovanissimo Sadiq le due reti che salvano la panchina di Garcia, abbracciato da tutta la squadra dopo i due goal che portano i giallorossi a 32 punti in classifica. L’avvio della Roma non è stato dei più semplici, con i fischi dei tifosi di un Olimpico quasi deserto quando sono state lette dall’altoparlante le formazioni ufficiali. Fischi anche al rientro negli spogliatoi e all’ingresso della Roma in campo per l’inizio della sfida. Questa volta però la voglia di dimostrare carattere e qualità ha portato la squadra a reagire in una gara da dentro a fuori in chiave scudetto. I giallorossi, dopo sette partite, tornano al successo, non potendosi permettere altri passi falsi dopo aver rimediato appena 3 punti nelle ultime 4 gare.
L’impresa di giornata però la compie la Lazio. I biancocelesti espugnano San Siro con una partita perfetta e arcigna sfruttando ogni occasione d’attacco. Candreva con il suo show porta alla vittoria i suoi compagni. Il suo bolide e un rigore sbagliato, poi ribattuto in rete, sono state le armi con cui la Lazio ha sfinito l’Inter. Serviva la miglior squadra per Pioli e per sopravvivere sulla panchina biancoceleste. Segnale positivo dopo la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, anche perché gli uomini di Pioli, battendo i nerazzurri, hanno reso il campionato più avvincente che si potrà combattere in 5.
Il Frosinone, intanto nei bassifondi della classifica perde ancora. Un ottimo primo tempo, durante il quale Ciofani porta in vantaggio i suoi compagni, non è bastato alla squadra di Stellone per battere il Milan che si è ripreso nella seconda parte del match segnando 4 goal. Brutta sconfitta e sempre al Matusa dove qualche mese fa c’era il fortino del Frosinone. Dopo le festività natalizie urge andare sul mercato per trovare qualche altro giocatore che possa aiutare i gialloblu a salvarsi. Nulla sembra perduto.