Insolita la messinscena dello “Ivanov” cechoviano di Filippo Dini, una coproduzione tra la Fondazione Teatro Due di Parma e il Teatro Stabile di Genova, che sarà al Teatro Eliseo fino al 15 novembre.
La regia di Filippo Dini ha sprigionato da questo testo tratti ironici inaspettati. Non tanto perché siamo certi che Cechov immaginasse l’opera così ma semplicemente perché è uno dei possibili modi per leggere ed interpretare un testo ed in effetti la proposta è tutt’altro che improbabile. Lo spettacolo si volge senza stravolgimenti particolari, se non appunto l’accentuazioni di tratti che nel testo è possibile interpretare come umoristici.
Gli attori si muovono rispettando il testo e si ricordano in particolare: Gianluca Gobbi (Pavel Lebedev) che interpreta capacemente uno dei personaggi che più guadagna ad essere umoristicamente caratterizzato, Fulvio Pepe (Michail Borkin) così preso dal suo personaggio che convince anche noi, e lo stesso Dini nei panni di un Ivanov insopportabile quanto basta. Lo spettacolo è inoltre nobilitato da delle bellissime scenografie.