Il rimedio contro il caldo c’è: arriva a Roma “Chianti fresco: gustalo a 16 gradi”. A partire da giovedì 11 giugno, per un mese intero, in oltre cento ristoranti, winebar e pizzerie, sarà distribuito un termometro con cui controllare la temperatura ottimale a cui va servito il vino: 16 gradi. Il progetto vede la partecipazione di CO.VI.RO (Consorzio Vinattieri romani), Botteghiamo, l’Accademia della Cultura enogastronomica di Roma, l’Associazione Ristoranti Confesercenti di Roma e l’Arte dei Vinattieri.
“La crisi economica ha creato indubbiamente molti danni, ma ha anche permesso una ristrutturazione – ha commentato il capo segreteria dell’assessorato comunale all’Agricoltura, Leslie Capone – per il Chianti ha spinto produttori agricoli e venditori storici romani a fare rete, e ‘Chianti Fresco’ mette in comunicazione tali realtà, stimolando anche gli investimenti all’innovazione”, ha aggiunto.
I locali coinvolti nell’iniziativa sono localizzati perlopiù al centro della città, il che consente un sicuro successo dell’iniziativa visto l’afflusso di turisti, soprattutto durante la stagione estiva, oltre alla diffusione del concept del made in Italy.
Come ha ben ricordato Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vinattieri romani, il Chianti “è l’alfiere dei vini rossi italiani … Stappare una bottiglia è come stappare una bottiglia di territorio – ha aggiunto – ed è proprio quest’ultimo il nostro asso nella manica, che ci garantisce la qualità necessaria per essere competitivi sui mercati esteri”. Tuttavia “il governo italiano da anni non tiene conto di un gioiello come il settore agricolo e viticolo”, a dispetto della vicina Francia, dove tra poco verrà inaugurato un evento dedicato proprio a questo settore.
Se lo Stato è sordo, non lo sono però gli esercenti, dai quali è stato avuto un grande riscontro in termini di partecipazione. Anche per tale ragione si sta lavorando per estendere l’iniziativa in altre città oltre Roma l’anno prossimo. “Ci stiamo impegnando a rafforzare il settore in un momento in cui i mercati stranieri sono in espansione, non solo in paesi tradizionalmente nostri clienti come l’America, ma anche nei nuovi: Giappone, Cina, Singapore, Corea del Sud”, ha precisato Busi.
In attesa dell’inizio di “Chianti fresco: gustalo a 16 gradi”, sempre a Roma, martedì 9 giugno, si terrà il secondo appuntamento indetto da Botteghiamo, dal titolo “Calici Eccellenti & i piaceri dell’Estate Romana”, occasione unica per degustare ottimi vini e venire a conoscenza dei prodotti d’eccellenza dell’artigianato alimentare italiano.
