Dagli incontri con gli orsi in Alaska a quelli con le tartarughe in Oman, dall’avventura naturalistica sulla Sierra Maestra alla visita di Yangshuo in zattera: il viaggio è vissuto sempre meno come mero momento di stacco e relax, mentre si è sempre di più alla ricerca di qualità come l’esperienza, l’emozione, il momento di contatto autentico con una realtà diversa.
“Ciò che emerge è la richiesta di proposte sempre più su misura. Decidere la meta è solo il primo passo: bisogna costruirci attorno un’intera esperienza, parola di Gianpaolo Romano amministratore delegato di CartOrange, il più grande network italiano di consulenti di viaggio. “Le proposte più apprezzate – continua Romano– sono quelle che uniscono natura, paesaggi spettacolari e la possibilità di contatto ravvicinato con gli animali, magari anche a prezzo di un po’ di fatica, fra trekking e safari. E poi piacciono molto le escursioni in cui si interagisce con la popolazione locale”.
Ecco quali sono, secondo CartOrange, le otto esperienze imperdibili per l’anno che verrà.
Alaska: scoprire il Denali con un naturalista e incontrare gli orsi. Il Denali è il parco nazionale più celebre e grande dell’Alaska, lo scenario di Into The Wild e l’habitat di moltissime specie animali: orsi neri, grizzly, alci, lupi, caribù e bighorn. E per un incontro ravvicinato con gli orsi occorre scegliere la location giusta.
Cina: immergersi in paesaggi iconici a bordo di una zattera di bambù. Yangshuo è la località cinese caratterizzata da fiumi sinuosi, alti picchi e foreste protagonista di innumerevoli foto e reportage, un paesaggio iconico raffigurato sulle banconote cinesi.
Cuba: rivivere la Revoluciòn sulla Sierra Maestra. Cuba è una delle mete più richieste negli ultimi tempi, perché sta vivendo grandi trasformazioni.
Armenia: partecipare a una liturgia nella Cattedrale di Echmiadzin. La partecipazione alla divina liturgia è il momento più suggestivo della visita alla Cattedrale condotta da un sacerdote in loco, che accompagnerà i viaggiatori nel cuore del cristianesimo armeno.
Namibia: scoprire i segreti di bellezza delle donne Himba. Il popolo degli Himba, pastori nomadi del Kaokoland, è estremamente affascinante perché mantiene quasi immutato il proprio stile di vita tradizionale, che include anche complessi rituali di bellezza per le donne.
Isole Cook: allontanarsi dal mare per scoprire un villaggio locale. Un viaggio tra le isole della Polinesia, protagoniste del prossimo film Disney Oceania, non dev’essere solamente sinonimo di mare e spiaggia.
Oman: osservare le tartarughe sulla spiaggia. Molto gettonato ultimamente per le sue atmosfere da Mille e una notte, l’Oman è una destinazione mediorientale che alla cultura e all’archeologia unisce anche un mare splendido e una natura inaspettata.
Sri Lanka: incontrare i leopardi durante un jeep safari. L’antica Ceylon è un paradiso per gli appassionati di natura e animali e qui si possono vivere momenti unici. «Il Parco Nazionale di Yala è una meta imperdibile: qui c’è una delle più grandi popolazioni di leopardi del pianeta e c’è la certezza di osservarli durante un safari fotografico a bordo di jeep.