A volte ritornano, e non e’ detto che sia un bene. Ma e’ accaduto molte volte, per ragioni essenzialmente commerciali. L’editoria e’ anche – giustamente – un’industria. Il dibattito sulla sopravvivenza di uno o più protagonisti di romanzi al loro autore e’ sempre acceso e i critici di queste operazioni hanno qualche ragione. Poi, decide il mercato… È accaduto a Philip Marlowe, a James Bond, a Sherlock Holmes, a Holden Caulfield. Recentemente e’ accaduto a Hercule Poirot, l’investigatore belga nato dalla penna di Agatha Christie, riapparso in Tre stanze per un delitto, scritto da Sophie Hannah con l’imprimatur degli eredi Christie. Non è stato memorabile.Ora la risurrezione letteraria tocca a Mikael Blomkvist e Lisbeth Salander, protagonisti di Millennium, la trilogia (Uomini che odiano le donne, prima uscita e due film…) creata dal grande e sfortunato Stieg Larsson, morto d’infarto a cinquant’anni prima di sapere di aver venduto 80 milioni di copie. Troppe per non convincere l’editore Norstedts Förlag e gli eredi a provarci. Ed ecco che nella notte del 27 agosto in Svezia e in altri 24 paesi del mondo (in Italia il 28 per Marsilio) esce il primo di una annunciata, o temuta, serie di sequel, Quello che non uccide, affidato alla penna di David Lagercrantz. L’evento c’era e una cinquantina di fans, soprattutto ragazzi, hanno atteso pazientemente davanti a una libreria nel centro di Stoccolma, aperta per l’occasione tra mezzanotte e l’una, per acquistare uno dei primi esemplari dell’opera con una dedica dell’autore, ovviamente entusiasta dell’incontro con i nuovi lettori. Del libro sono già state stampate 2,7 milioni di copie, senza considerare la versione eBook. Mezzo milione solo negli USA. Quarantuno le casa editrici hanno acquistato i diritti in tutto il mondo. Potrebbe essere l’affare editoriale del secolo. Un po’ scontata la polemica della compagna del creatore della saga, Eva Gabrielsson. Esclusa da qualsiasi eredità perché non sposata con l’autore, ha detto che Larsson sarebbe furioso per l’uscita di questo libro. Conta di più sapere che cosa ne penseranno gli appassionati lettori dello scrittore svedese. Della nuova trama in anteprima non si è saputo nulla, blindata. Il nuovo autore ha naturalmente detto di aver scritto il libro a modo suo, rispettando il contesto. Vedremo…