Home life style piaceri Bistrot e molto di più, a Roma c’è Clivo, nuovo spazio multiculturale

Bistrot e molto di più, a Roma c’è Clivo, nuovo spazio multiculturale

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L’incontro bizzarro tra due culture molto distanti tra loro, un’antica e radicata passione per la pasticceria ereditata da una nonna ristoratrice e una creatività poliedrica nelle proposte etniche sul piatto. Tutto ciò ha portato Monica Ribustini e Simo Badri a concepire CLIVO, nuovo ed accogliente bistrot-salotto policulturale, che ha aperto da poco i suoi battenti nel cuore del quartiere Monteverde di Roma.

Lei, distinta signora lussemburghese dal garbo raffinato, dotata da un alchemico equilibrio di dosi ed ingredienti, di sapori dolci e salati per superare ed ogni volta superarsi; lui, signore marocchino, eccellente creatore di menu gustosi, saporiti e colorati come una tavolozza d’artista composta dalla rapida elaborazione sensoriale: un tandem equilibrato, dai confini geografici lontani ma all’unisono nel concepire una cucina sempre leggera, espressa e all’insegna della qualità e stagionalità.

Oltre al menu alla carta ed ai consigli dello chef,ha preso piede ogni domenica, con successo e soddisfazione della clientela, il bio-brunch (orario: 12,30 – 15), composto da un piatto unico a base di proteine, carboidrati (Cous Cous, quinoa e farro con fagioli le costanti) e verdure, con dolce, acqua, bicchiere di vino (o bibita a scelta per i bambini) e caffè.
Ottimo anche il menu alla carta, creato su misura a seconda degli ingredienti stagionali: sfiziosi primi di pasta fresca (tonnarelli, gnocchi e trofie) conditi da sughi a base di vongole e cime di rapa, gamberi e zucchine o carciofi e ricotta salata; secondi improntati ad una cucina pesco-vegetariana, tra cui filetti di pesce in crosta di patate e semi vari, pesce spada alla griglia e baccalà mantecato.
Il trionfo dei dolci parte dall’orario di colazione (dalle 9,30 del mattino in poi) e si basa su ricette personalizzate, tenendo a mente classici come capresi e sacher (preparate con cioccolato Valhrona), linzer, torte paradiso, crostate di visciole marasche, biscotti sablé al cioccolato salato, torte arancio e mandorle e mousse di agrumi, in particolare arancio, lime e bergamotto.

Clivo (il nome è preso dalla via in cui è situato) è anche uno spazio multifunzionale, dedicato al benessere e alla cultura: dai laboratori creativi alle proiezioni di corti e documentari, dai corsi di yoga (dove si eserciteranno le lezioni sospesi su amache) ai massaggi shiatzu, dagli incontri in libreria alle serate musicali di coro, jazz e musica etnica, classica e d’autore fino alle lezioni di tango personalizzate, il luogo è indirizzato a far convergere più interessi e a stimolare incontri dettati da un piacere multi direzionale.

In mostra al momento sono allestite nove teche dedicate al personaggio Cosimo de “Il barone rampante” di Calvino, tratte dall’omonima mostra di Lorenzo Terranera (noto illustratore di programmi tv di successo quali “Ballarò” e “Di martedì”).

Maggiori informazioni su www.alclivo.com

Pagina FB: www.facebook.com/clivobistrot