A Roma lo chiamano il “Colosseo Quadrato”, una casermone di 60metri nel quartiere Eur, abbandonato per oltre 70 anni. In realtà è il Palazzo della Civiltà Italiana, realizzato per l’Esposizione universale del 1942 (ma mai utilizzata), adesso sede della maison Fendi.
Il noto marchio torna quindi a far parlare di sé a Roma: dopo aver versato oltre 2milioni di euro nel restauro della splendida Fontana di Trevi – che tornerà alla luce il prossimo 3 novembre dopo ben due anni di restauro – adesso la griffe trasferisce il suo quartier generale in un’unica grande sede.
Si è cercato di mantenere l’aspetto originario dell’edificio, sia all’esterno che all’interno, dove i rivestimenti marmorei verticali e l’antico marmo rosso dei pavimenti sono stati restaurati. Al primo piano, poi, un’area espositiva di oltre mille metri quadrati quadri ospiterà mostre e installazioni aperte al pubblico, per valorizzare l’eccellenza del made in Italy. Per l’occasione è in corso un’inedita esposizione che racconta proprio la storia della struttura, “Una Nuova Roma. L’Eur e il Palazzo della Civiltà Italiana”. La mostra, visitabile fino al 7 marzo, è a cura di Vittorio Vidotto e Carlo Lococo.
Sarà comunque un’emozione varcare, dopo tanto tempo, ma per alcuni la prima volta, un palazzo storico per i romani, dedicata ad un “popolo di poeti, artisti, eroi, santi, pensatori, scienziati, navigatori, trasmigratori”, così come scritto sulla facciata.