Ancora un centro per l’Elegance Cafè di Roma, un locale che ormai ha di fatto preso il posto che gli spetta nel cuore dei jazzofili romani.
Gli Okabe Family, band formata in Olanda, frutto di una cultura europeista assolutamente transfrontaliera, ha sfondato i muri del locale creando un’atmosfera da Jazz Club puro.
Dai Paesi Bassi, gli Okabe Family sono riusciti a crearsi una personalità assolutamente vincente: quella dell’improvvisazione consapevole e mai eccessiva. Un’improvvisazione che non diventa fine a se stessa, i “trading” del gruppo, gli scambi di assolo, sono incastrati in una armonia ritmica e personale che non fa pesare mai l’eccellenza di ogni singolo musicista.
Il “Vamp” del basso, Steven Willem Zwanink, ha saputo prendere le distanze da una cultura pop di accompagnamento sterile per andare a creare il suo “groove”. Lo swing che ne è venuto fuori, per tutta la serata, è passato da momenti di intimità romantica quasi lindy hop fino a dei veri e momenti momenti jungle come solo The Duke. Ma anche le sue note basse fondamentali per il ciclo di armonie del piano sono state magistrali.
Francesco De Rubeis, batterista, si è perfettamente amalgamato con Zwanik. Le due mani destre del gruppo hanno tenuto il pubblico in perfetta adorazione per tutta la durata del concerto. Una menzione particolare anche per il piano di Miguel Rodriguez. La sezione ritmica di Okabe è stata magistrale.
Il leader del gruppo, Genzo Okabe, compositore oltre che musicista, insieme al il suo sax ha emozionato il pubblico. Sia con la sua musica sia con la sua personalità, istrionica ma tenera. Un jazzista perfetto.
Ci aspettiamo di vederli tornare, ancora più “sweetly aggressive” che mai.
Il prossimo imperdibile appuntamento di questo splendido locale sarà per lunedì 30 maggio con una interessante jam session dal sapore latino.