CAMERA MUSICALE ROMANA
LUOGO ART EVENT
Sala dei Lecci del Bioparco di Roma
Domenica 5 febbraio ore 18:30
“Le jardin chimérique
(L’Art est le plus beau des mensonges)”
Viaggio tra finzione e realtà nella musica vocale da camera francese
Musiche di
- Fauré, R. Hahn, C. Saint-Saëns, C. Debussy
Esegue:
Chiara Mogini, mezzosoprano
Alessandro D’Agostini, pianoforte
“L’Arte è la più bella delle bugie”, scriveva il “signor Croche antidilettante”, pseudonimo sotto cui si celava la penna di Claude Debussy. Scopo dell’arte non è tanto la verità, quanto la bellezza: questo era l’ideale dei poeti parnassiani. Ma, tuttavia, come affermava Picasso, “l’Arte è una bugia che ci permette di realizzare la verità”.
Partendo da queste riflessioni sparse su arte e verità (quanto mai problematiche nel mondo attuale!), il programma intende esplorare atmosfere diverse eppure stranamente consonanti, dal comune denominatore rappresentato dalla volontà di creare spazi fuori dall’ordinario, panorami intimi, arcaicizzanti, silenziosi o movimentati, sereni o foschi, grazie al genio artistico dei loro Autori.
Compositori tra i maggiori che la Francia di fine Ottocento ha saputo produrre, immersi nella tradizione (in particolare quelli della prima parte del concerto) o più anticonformisti (quelli della seconda), che nella propria produzione vocale da camera seppero dar vita a capolavori indiscussi: Fauré, certamente, che resta il compositore più noto nell’ambito della mélodie, con il suo sterminato catalogo di gemme preziose; Massenet e Saint-Saëns, più noti come operisti, ma che si espressero altrettanto compiutamente in questa dimensione intima; il primo Debussy, immerso nelle brume simboliste, l’introverso Duparc, l’esuberante eppure raffinatissimo Hahn.
Le composizioni presentate, tranne poche eccezioni, videro la luce quasi simultaneamente e furono scritte su testi dei maggiori poeti e letterati francesi contemporanei: Hugo, Gautier, Baudelaire, de Banville, Verlaine, Daudet, tanto per citare i più noti.
L’Arte è capace, attraverso queste pagine, di condurci per mano in un luogo appartato, a sé stante, lontano dalla realtà e magnifico, eppure non meno vero di quello reale: un “giardino chimerico”, appunto, bello anche perché così lontano e così vero.
BIGLIETTERIA IN LOCO
I biglietti si acquistano esclusivamente in loco al botteghino dell’organizzazione, aperto al pubblico a partire da 90 minuti prima fino all’inizio dell’evento.
Intero: € 15,00
Ridotto: € 10,00 (riservato ai soci, ai minori di anni 18, agli over 65, agli studenti universitari e di conservatorio)
A cura di “Luogo Arte Accademia Musicale APS” e “APS Camera Musicale Romana”
Prenotazione vivamente consigliata.
INFO E PRENOTAZIONI: +39 333 4571245