Avevano trasformato quella struttura in una casa degli orrori, teatro di maltrattamenti e vessazioni a danno di minori: è stata chiusa e posta sotto sequestro “Il Monello mare”, casa famiglia di Santa Marinella, sul litorale romano. Il Gip di Civitavecchia, su richiesta della stessa Procura, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico del direttore della struttura. L’uomo, F.T., di 55 anni, è accusato di maltrattamenti aggravati, lesioni aggravate e violenza sessuale aggravata. Risultano indagate anche le quattro collaboratrici della casa famiglia, sottoposte a divieto di dimora presso il centro.
“Il Monello mare”, associazione onlus, accoglieva minori in casi disagiati, provenienti da situazioni familiari difficili. Un luogo di speranza che ben presto si sarebbe trasformato nel peggiore degli incubi. Le indagini sono scattate da una segnalazione di un’assistente sociale e di una tutrice minorile, che a loro volta avrebbero riferito le testimonianze di una minore ospite della casa. Si andava dalle ingiurie alle vere e proprie aggressioni fisiche da parte degli operatori, oltre alla somministrazione di cibo scaduto e, cosa ancor più grave, di psicofarmaci senza alcuna prescrizione medica. Il titolare della struttura, posto agli arresti domiciliari, sarebbe inoltre accusato di aver procurato lesioni ad una delle minori. L’uomo avrebbe anche abusato di qualcuno di loro con palpeggiamenti.