Allarme terrorismo in Egitto. Un commando armato sbarcato sulla spiaggia, ha sparato all’impazzata contro i turisti in un albergo della città balneare di Hurghada, sul Mar Rosso, molto frequentata da stranieri. Lo riferisce il sito internet della TV al Arabiya e la notizia è stata confermata dalle forze di sicurezza. Il bilancio è ancora incerto, a seconda delle fonti. Secondo al Arabiya due turisti, un tedesco e un danese, sarebbero feriti. Tre terroristi sarebbero stati uccisi. Il resort assaltato e’ l’hotel ‘Bella Vista’ lungo il litorale di Hurghada. Nel corso del conflitto a fuoco gli agenti sarebbero riusciti a neutralizzare la cintura esplosiva indossata da uno degli assalitori, i quali avrebbero avuto con se’ bandiere nere analoghe a quella dello Stato Islamico. Non è confermata la nazionalità dei feriti. Secondo l’edizione on-line del quotidiano ‘al-Ahram’, sarebbero cittadini svedesi. Secondo fonti delle forze di sicurezza locali, invece, si tratterebbe di arabi israeliani. Il ministro egiziano del turismo ha ridimensionato l’ipotesi di un assalto terroristico e parla di un’azione a scopo di rapina.
Aggiornamento. La polizia egiziana ha comunicato un nuovo bilancio. Tre turisti feriti, due di nazionalità austriaca e uno svedese, un uomo armato ucciso. I tre turisti sono stati feriti “in modo lieve”, ha chiarito un responsabile delle forze dell’ordine. Un secondo assalitore è rimasto “gravemente ferito” in questo attacco “sventato dalle forze di sicurezza locali”. Il sito egiziano el Doustour e la Bbc in arabo citano “testimoni” secondo i quali gli assalitori dell’hotel urlavano “Allahu akbar” (Allah e’ grande) e portavano la bandiera nera dell’Isis.
Il precedente a Sousse, in Tunisia, il 26 giugno 2015, fu una strage