A San Martino al Cimino, ridente località nei pressi di Viterbo, torna l’atteso appuntamento con la Sagra della Castagna, che da quest’anno si fa in due, diventando anche Sagra del Fungo porcino.
Un duplice evento assolutamente da non perdere, per degustare i più apprezzati frutti dell’autunno di cui questo territorio è, da sempre, zona di produzione privilegiata.
L’evento, organizzato dalla Proloco guidata da Francesco Settimi, si terrà per due week end consecutivi: 15 e 16, 22 e 23 ottobre ed intende promuovere una serie di iniziative specifiche mirate alla diffusione e valorizzazione dei due prodotti principe dell’economia locale.
La Sagra di San Martino è una delle manifestazioni più consolidate sul territorio, essendo giunta alla ventinovesima edizione, ed ogni volta è in grado di attirare un elevato numero di visitatori, richiamati sia dalle prelibatezze disponibili nei vari stands presenti, sia dai tantissimi eventi in calendario: mercatini, animazione per bambini, giocoleria, musica e mangiafuoco e, novità di quest’anno, l’atteso spettacolo di falconeria.
Nella suggestiva cornice del borgo medioevale sarà possibile trascorrere due fine settimana in allegria, rivivendo l’atmosfera ed i sapori del passato legati alla tradizione contadina.
L’evento intende insomma celebrare le due produzioni locali più importanti che potranno essere gustate in diversi modi.
Assolutamente da non perdere le deliziose caldarroste preparate in piazza all’interno di enormi padelloni ed accompagnate da piacevole vin brulè.
L’aspetto enogastronomico della manifestazione è curato anche dai rinomati ristoranti di San Martino che, in occasione della sagra, proporranno menù a base di funghi porcini e castagne ad un prezzo convenzionato.
Appuntamento dunque nei fine settimana del 15 e 16 e 22-23 ottobre: nell’incantevole borgo di San Martino è di scena la tradizione.
