Un’effimera opera d’arte, lunga 19 minuti, dell’artista serba naturalizzata statunitense Marina Abramović, 73 anni, autodefinitasi la “nonna della performance art”, sarà messa all’asta da Christie’s a Londra giovedì 22 ottobre durante la vendita del catalogo “Post-War and Contemporary Art Evening Sale”. Sarà offerta “The Life”, opera in Mixed Reality che ha fatto il suo debutto alla Serpentine Gallery di Londra nel febbraio 2019,
presentata con una stima di partenza tra 400.000 e 800.000 sterline.
Il collezionista che si aggiudicherà l’opera potrà così fruire della
presenza reale/virtuale della Abramović partecipando ad una “fusione
rivoluzionaria di arte e tecnologia che consente agli spettatori di
avere un intimo incontro digitale con la stessa artista” indossando
uno speciale paio di occhiali, come spiega un comunicato di
Christie’s. L’obiettivo della performance che consente “l’incontro digitale” con la celebre quanto controversa artista, secondo Abramovic, è quello di
indagare “il concetto di assenza materiale”. Questa innovativa opera
sfrutta la tecnologia pionieristica di HoloLens 2 di Microsoft e la
produzione visionaria di Tin Drum. L’asta è stata pensata anche come
anticipazione della grande mostra personale della Abramovic alla Royal
Academy of Arts di Londra prevista per il 2021: è la prima volta che
una donna è stata selezionata per un’esposizione negli oltre 250 anni
di storia dell’istituzione.