Il mare di Filicudi alle Eolie ha restituito intatte tre preziose anfore del terzo e secondo secolo a.C. Due più piccole di tipo Msg 2 del terzo secolo a.C. ed una più grande di tipologia greco-italica del secondo secolo a.C. Su quest’ultima è ancora leggibile la lettera “eta”, la probabile firma dell’artigiano che l’ha realizzata. Oltre alle tre anfore integre i sommozzatori della Soprintendenza del mare hanno ritrovato alcuni frammenti di un quarto manufatto di tipo Keay XXV di provenienza nordafricana. Il recupero è stato possibile grazie alla collaborazione offerta dall’armatore del catamarano Kaskazi Four e dall’associazione Attiva Stromboli. Le anfore sono già state consegnate al museo di Filicudi dove verranno studiate e analizzate dagli esperti.