«Sono convinto che Expo Milano 2015 offrirà a tutti i Paese partecipanti, e in particolare al Senegal, l’opportunità di far conoscere meglio le proprie attività ed iniziative legate alle tematiche dell’Esposizione Universale, condividendo esperienze in uno spirito di partnership universale e fraternità umana».
Con queste parole il ministro del Commercio e delle Piccole e Medie Imprese, Alioune Sarr, ha aperto ufficialmente le celebrazioni del National Day del Senegal. All’evento hanno partecipato Andrea Olivero, Viceministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, e il Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino. Ad allietare i presenti, i ritmi incalzanti e i colori vivaci del Balletto Nazionale senegalese La Linguère
«Un elemento chiave del modello di sviluppo del Senegal è il ruolo centrale della donna – ha dichiarato Andrea Olivero – in perfetta coerenza con l’importante progetto Women for Expo, che per la prima volta mette al centro di un’Esposizione Universale la cultura femminile».
«Per il nostro governo l’agricoltura è un fattore vitale per la crescita economica del Paese – ha spiegato poi Alioune Sarr –, con misure importanti che hanno creato molti posti di lavoro e ridotto notevolmente la povertà, in particolare nei luoghi rurali. Ecco perché il Senegal ha scelto, per la partecipazione a Expo Milano 2015, il tema ‘Produrre, nutrire e proteggere: le sfide della sicurezza alimentare e dello sviluppo sostenibile in Senegal’».
Il Viceministro Olivero ha aggiunto che «Il Senegal offre un contributo fondamentale per aumentare la consapevolezza collettiva su temi cruciali come la sostenibilità, lo sviluppo agricolo, la lotta allo spreco alimentare, favorendo il dialogo fra popoli e culture e il ruolo fondamentale della donna».