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Gigi d’Alessio in Procura a Caserta per l’inchiesta sul clan Belforte

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«Ho ribadito la mia estraneità ai fatti, la stessa cosa ha fatto Anna. Ho trovato un clima sereno e tranquillo. Siamo entrati sereni, siamo usciti serenissimi. Una bella accoglienza. In effetti erano dichiarazioni spontanee». Lo ha dichiarato il cantante napoletano Gigi D’Alessio dopo essere stato ascoltato in procura a Caserta, insieme alla compagna Anna Tatangelo.

Il cantante si è volontariamente presentato come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta sul clan Belforte durante la quale sono state arrestate 16 persone, compresi tre poliziotti.

Oltre le varie accuse, contro gli agenti c’è anche quella di peculato per l’uso dell’auto di servizio per attività non istituzionali: hanno, infatti, “scortato” la vettura del cantante Gigi D’Alessio per farlo arrivare in tempo ad una manifestazione. «Mi auguro – ha aggiunto D’Alessio – che daranno ora lo stesso risalto quanto a tutta la valanga di fango che mi è arrivata addosso sia come artista che come uomo»