No. Non sarebbe morto. Almeno secondo le ultime prove, Hitler avrebbe falsificato la sua morte per riparare poi a Tenerife. A sostenerlo è un ex investigatore sui crimini di guerra in pensione.
Lavorando su 700 pagine di materiale declassificato dall’FBI, John Cencich ha concluso che Hitler ed Eva Braun non hanno commesso suicidio nel bunker del Fhurer, come tutti credevano.
Tra le prove offerte a supporto della sua opzione, l’investigatore ha dichiarato che il corpo di Hitler era stato analizzato dalle truppe russe che hanno segnalato come la salma rinvenuta fosse più piccola del normale. Anche sul teschio sono state rilevate alcune incongruenze.
Le indagini hanno anche scoperto una rete di tunnel che collegavano Berlino al Tempelfhof Airport, da dove sarebbe potuto decollare per fuggire.