«Con tutto l’affetto, l’orgoglio e l’amicizia, è evidente che il termine di paragone non è neanche avvicinabile. Quello che a me interessa è che l’Italia si rimetta in moto. Poi naturalmente che l’Italia sia stimata all’estero è positivo. Ma non riguarda me. La cosa davvero cruciale è che siano stimati gli imprenditori, i ricercatori, gli studenti italiani. Che l’Italia non sia vista solo come un meraviglioso posto di vacanze, ma come la più grande sorpresa dell’Europa. E’ a questo che stiamo lavorando». Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, commentando le parole dell’ex presidente Usa Bill Clinton a LaPresse.
Clinton ha definito Renzi un politico “con la giusta visione” e definendo il suo intervento di ieri sera alla Clinton Global Initiative “molto positivo”; dando credito alla definzione del giornalista della Cnn Fareed Zakaria di Renzi come “il Clinton italiano”.
«E’ evidente – ha aggiunto il premier – che per chi pensa che Clinton sia stato un grandissimo presidente degli Stati Uniti e che abbia trasformato il suo Paese, questo accostamento fa assolutamente piacere. Ma chi conosce la politica sa che è assolutamente imparagonabile».